salve Chiedo aiuto per capire come muovermi visto che sono bloccato in un rimbalzo tra medico di b

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salve
Chiedo aiuto per capire come muovermi visto che sono bloccato in un rimbalzo tra medico di base ed urologo.
Sono un uomo di 32 anni con storia di obesità (attualmente 180cm x 135kg), sono stato operato di varicocele nel 2011 o 12, e circa un mese fa si è presentato un dolore molto simile a quello del varicocele (quindi dolore al medesimo testicolo con irradiazione a quadricipite della gamba e ginocchio) in seguito a pressione addominale mentre defecavo.
Il dolore spesso prende anche la parte anteriore della coscia (in particolare un punto dietro al ginocchio) e più raramente polpaccio e stinco. Segnalo una vita ancora più sedentaria di prima da quando ho questo problema. A volte il dolore è solo a gamba/ginocchio e non al testicolo, e se non è dolore è una sensazione di infiammazione. Inoltre il dolore al testicolo e/o alle varie parti della gamba può ripresentarsi (non sempre) a seguito di lunghe passeggiate (almeno 30 minuti) o masturbazione. La medesima cosa può accadere se mi piego a raccogliere qualcosa o sto seduto in certe posizioni, quindi movimenti che comprimono il testicolo.
Ho preso ibuprofene più volte nei primi giorni ma non ha aiutato, poi dopo un breve miglioramento è ripeggiorato e stavolta ha aiutato un po', senza però eliminare totalmente il dolore.
Mi sono stati fatti tre eco ai testicoli: due in ospedale (recatomi per il troppo dolore) e poi uno dall'urologa, risultati negativi, ma in ospedale hanno mantenuto il dubbio sulla necessità o meno di rioperare per varicocele. Dall'urologa ho inoltre percepito un dolore quando ha spinto col dito nella zona della base del pene che sul lato sinistro confina con l'inizio del testicolo. Il mio medico di base mi ha rimandato adesso dall'urologo e dopo il controllo odierno ha valutato l'ipotesi ortopedica, consigliandomi fisioterapia e visita da ortopedico perché c'è un punto dietro la schiena in basso, lato sinistro, che se premuto mentre mi piego fa male, ma non ha consigliato una risonanza magnetica o altro. Il dolore è invalidante e vorrei un consiglio anche da parte vostra se possibile.
Ringrazio per il vostro tempo, auguro una buona giornata ed un buon lavoro.
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Sono certamente in concorso diverse ragioni che sostengono la sua sintomatologia e con altissima probabilità tutte legate alla sua grave obesità (BMI 42.6) a cui deve provvedere con rapidità ed adeguato percorso nutrizionale e di attività motoria (nel caso anche aiutandola con gli agonisti GLP-1/GIP (terzepatide), dopo aver svolto i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Una RMI lombosacrale potrà anche essere utiel a definire meglio il suo quadro scheletrico-muscolare lombo-sacrale. Una parte della sintomatologia deriva certamente dal sovraccarico lombare da obesità e carenza di efficienza muscolare. Una parte dalla congestione infiammatoria pelvico-prostatica che, oltre alle ragioni più comuni, ha sempre una forte ragione nella sua obesità grave. Non mi sembra ci siano elementi che consentano di tirare in ballo una recidiva di varicocele, per quanto sa possibile, ma che allo stato è l'ultima delle cose a cui pensare. Il tutto andrà gestito da un ottimo andrologo con la collaborazione di un ottimo allenatore fisico.

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L'indicazione del medico di base mi sembra assolutamente corretta, può infatti trattarsi di un dolore irradiato dal un problema alla colonna vertebrale o al bacino.

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