Salve, buongiorno. Ho fatto una terapia di tre mesi col Forprost Flogo, che contiene la Serenoa Repe

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Salve, buongiorno. Ho fatto una terapia di tre mesi col Forprost Flogo, che contiene la Serenoa Repens per una prostata ai limiti della norma per un ragazzo giovane di 24 anni (Sono sempre stato contrario alla Serenoa). Ogni volta che l' ho assunto, ho sentito una sensazione nel mio corpo come un mio "minimizzarsi" e talvolta ho sentito diminuire anche l' aggressività e l' agonismo ogni volta che lo prendevo. Il dottore mi disse che non dovrebbe causare effetti collaterali la Serenoa, e che nel giro di mesi sarebbe tutto tornato normale. È passato quasi un anno e sono ancora in queste condizioni. Come dovrei procedere per sistemare il tutto, visto che mi sento a disagio?
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
La serenoa, in ragione della dose e del tempo, in quanto ha forte azione anti-androgena, può dare luogo a disfunzione delle componenti genitali e a riduzione della libido. Nulla ci dice della sua prostata e del percorso diagnostico, ma stante la terapia assegnata (associata ad altro?), non poteva essere nei limiti e non poteva non avere problemi... quantomeno doveva essere coinvolta in una discreta condizione di congestione infiammatoria. Non ci dice se ha risolto o meno il problema e parte della questione in essere può derivare dalla disfunzione pelvico-prostatica e dalle sue ragioni. Per darle quind utili suggerimenti occorre avere un quadro più chiaro, ma in ogni caso serve un buon andrologo che la riveda e rivaluti quanto ha fatto e poi decida le valutazioni genitlai e generali da eseguire per definire la sua situazione e prendere decisioni di merito.

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Buongiorno, la Serenoa repens è un fitoterapico con un profilo di tollerabilità generalmente favorevole.
Se i sintomi riferiti sono persistenti a distanza di mesi dalla sospensione del trattamento, è indicato un approfondimento clinico, che includa valutazioni endocrinologiche e andrologiche. Cosa intende nello specifico per minimizzarsi e riduzione dell’aggressività ?
Le suggerisco di rivolgersi a uno specialista di riferimento per una valutazione strutturata. Cordialità

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