Salve a tutti I cardiologi. Sono una persona ansiosa. Molto ansiosa. Soffro di extrasistoli. Spess
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Salve a tutti I cardiologi.
Sono una persona ansiosa. Molto ansiosa. Soffro di extrasistoli. Spesso mi sveglio e sin dal mattino ho il cuore sui 80-100 battiti al minuto.
Ho effettuato un holter 24h e di notte va abbastanza lento. Di giorno è più pazzerello. Sono sempre stato così. Una cosa che mi fa arrabbiare ed è subito tachicardia o addirittura extrasistoli. Devo fare un esame? Tachicardia. Diciamo che è la sensazione che più mi debilita a livello di ansia. Allora mi chiedevo, in questi casi, consigliate propranololo o bisoprololo? Perché due medici mi han detto due cose diverse. Ossia che uno è più blando dell'altro e viceversa. Ma la verità oggettiva quale è? Grazie.
Sono una persona ansiosa. Molto ansiosa. Soffro di extrasistoli. Spesso mi sveglio e sin dal mattino ho il cuore sui 80-100 battiti al minuto.
Ho effettuato un holter 24h e di notte va abbastanza lento. Di giorno è più pazzerello. Sono sempre stato così. Una cosa che mi fa arrabbiare ed è subito tachicardia o addirittura extrasistoli. Devo fare un esame? Tachicardia. Diciamo che è la sensazione che più mi debilita a livello di ansia. Allora mi chiedevo, in questi casi, consigliate propranololo o bisoprololo? Perché due medici mi han detto due cose diverse. Ossia che uno è più blando dell'altro e viceversa. Ma la verità oggettiva quale è? Grazie.
Buongiorno,
considerando la sua forte componente ansiosa e la presenza di extrasistoli con tachicardia, è comprensibile il desiderio di trovare un trattamento adeguato. Propranololo e bisoprololo sono entrambi beta-bloccanti, ma hanno caratteristiche diverse.
Il propranololo è un beta-bloccante non selettivo, cioè agisce su più recettori (β1 e β2), ed è spesso usato per i sintomi legati all'ansia, oltre che per il controllo della frequenza cardiaca. Il bisoprololo, invece, è più selettivo per il cuore (β1-selettivo) ed è generalmente più efficace nel controllo della frequenza cardiaca a lungo termine.
Non esiste una scelta "assoluta", ma dipende dalle sue esigenze specifiche. Se il disturbo è prevalentemente ansioso con tachicardia occasionale, il propranololo può essere più indicato. Se invece il problema principale è una tachicardia persistente, il bisoprololo è spesso preferito.
Il consiglio è di affidarsi a un unico specialista che possa valutare nel dettaglio il quadro clinico e la terapia più adatta a lei.
Cordiali saluti,
AS
considerando la sua forte componente ansiosa e la presenza di extrasistoli con tachicardia, è comprensibile il desiderio di trovare un trattamento adeguato. Propranololo e bisoprololo sono entrambi beta-bloccanti, ma hanno caratteristiche diverse.
Il propranololo è un beta-bloccante non selettivo, cioè agisce su più recettori (β1 e β2), ed è spesso usato per i sintomi legati all'ansia, oltre che per il controllo della frequenza cardiaca. Il bisoprololo, invece, è più selettivo per il cuore (β1-selettivo) ed è generalmente più efficace nel controllo della frequenza cardiaca a lungo termine.
Non esiste una scelta "assoluta", ma dipende dalle sue esigenze specifiche. Se il disturbo è prevalentemente ansioso con tachicardia occasionale, il propranololo può essere più indicato. Se invece il problema principale è una tachicardia persistente, il bisoprololo è spesso preferito.
Il consiglio è di affidarsi a un unico specialista che possa valutare nel dettaglio il quadro clinico e la terapia più adatta a lei.
Cordiali saluti,
AS
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