Salve. 6 anni fa sono stata operata ad una fistola sacro-coccigea. Adesso da circa 1 mese soffro di

9 risposte
Salve. 6 anni fa sono stata operata ad una fistola sacro-coccigea. Adesso da circa 1 mese soffro di un dolore proprio in quella zona ma al tatto,il mio medico curante, dice che non ci siano segni di una recidiva. Ha ipotizzato un'infiammazione al coccige. Ora,premetto, che sei anni fa non ho fatto nessun esame perché il dolore era talmente forte che il mio medico curante all'epoca,mi indirizzò direttamente dal chirurgo. Ora se io volessi accertarmi che non sia davvero una recidiva,quali esami dovrei fare? Ed è possibile che sia una recidiva anche senza dolore al tatto? Il mio malessere adesso è che non posso sedermi correttamente. Stesa a pancia in su adesso va bene anche se i primi giorni non riuscivo nemmeno a salire in macchina. E ci sono giorni buoni e giorni no,dove avverto che 'sbatte'. Aspetto vosti consigli. Grazie
Buonasera , potrebbe essere utile effettuare un'ecografia per studiare i tessuti superficiali.
Se le fa piacere mi tenga aggiornato
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi

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buonasera, potrebbe eseguire un'ecografia per valutare l'eventuale presenza di una cisti recidiva più profonda. Inoltre potrebbe essere utile sapere se è stata operata in urgenza cioè facendo solo un'incisione oppure asportando tutta la cisti e gli eventuali orifizi, nel caso fosse stata soltanto Incisa perché molto infiammata la recidiva è più probabile. Diciamo che dovrebbe essere visitata, come lei stessa ha detto, nei giorni no. buona serata
Salve. L’unico consiglio che mi sento di darle prima di sottoporsi ad esami strumentali è un buon esame clinico fatto da un chirurgo.
Saluti
Gentile signora,
utile sapere se il precedente intervento è consistito in un'incisione oppure in un'asportazione, in quanto se la cisti è stata solo incisa, la recidiva è molto probabile. Per vedere se ci sono recidive può fare un'ecografia dei tessuti molli.
Se il suo medico ha ipotizzato un'infiammazione al coccige, potrebbe essere utile eseguire una radiografia.
Secondo me però la visita specialistica con un chirurgo generale o un proctologo è quello che più la può indirizzare verso l'iter diagnostico corretto.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Buongiorno
sicuramente un controllo chirurgico é il primo passo da fare, poi eventualmente verrà prescritta un'ecografia.
Cordialità
dott. Simone Beretta
Concordo con tutti i colleghi precedenti, in caso di esame clinico ed ecgrafia dei tessuti molli negativa, il disturbo di cui lei soffre è una coccigodinia, che vuol dire dolore al coccige che va indagata mediante RX del distretto anatomico interessato, anche se ritengo quest'ultima ipotesi meno probabile.
Buongiorno,
È possibile avere una recidiva a distanza anche di anni, ma tuttavia bisogna eseguire un’esame clinico ed eventualmente strumentale per esserne sicuri.
Se la cute è integra, senza segni di flogosi.. e non è presente alla palpazione della regione dolente nessuna tumefazione… approfondirei le indagini per eventuale coccigodinia.
Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista chirurgo.
Un ecografia della zona e controllo con chirurgo
Salve, le consiglio prima di fare esami diagnostici di fare una valutazione chirurgica, magari dallo stesso collega che l'ha già operato

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