problema urologico PROSTATITE buongiorno ho 56 anni e un fastidioso problema alla prostata, da cir
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problema urologico PROSTATITE
buongiorno
ho 56 anni e un fastidioso problema alla prostata, da circa 18 mesi, che mi obbliga ad andare ad urinare mediamente 10/12 volte al giorno, a volte anche di notte. Aggungo: nessun altro tipo di problema, tipo bruciore quando vado in bagno e/o problemi sessuali. Ho eseguito l'eco dopler addominale, dove il medico dice di non vedere niente di preoccupante. Ho preso l'integratore prostamol (su Amazon) per 60 giorni di fila e una volta al gg e devo dire che il problema si è ridotto, al punto da ridurre la frequenza giornaliera di minzione (vedi numeri sopra citati) della metà, forse anche meno. Dopo un mese che non prendo più l'integratore prostamol, da un pò di giorni sembra che il problema sopra citato comincia a ripresentarsi più o meno come prima, con gli stessi sintomi. Vi chiedo: devo continuare a prendere ancora il prostamol? E in caso affermativo per quanto tempo e con quali periodi di pausa, tra un ciclo e il successivo? Altra soluzione efficace? Se volete, cortesemente resto in attesa di vostro riscontro, grazie
buongiorno
ho 56 anni e un fastidioso problema alla prostata, da circa 18 mesi, che mi obbliga ad andare ad urinare mediamente 10/12 volte al giorno, a volte anche di notte. Aggungo: nessun altro tipo di problema, tipo bruciore quando vado in bagno e/o problemi sessuali. Ho eseguito l'eco dopler addominale, dove il medico dice di non vedere niente di preoccupante. Ho preso l'integratore prostamol (su Amazon) per 60 giorni di fila e una volta al gg e devo dire che il problema si è ridotto, al punto da ridurre la frequenza giornaliera di minzione (vedi numeri sopra citati) della metà, forse anche meno. Dopo un mese che non prendo più l'integratore prostamol, da un pò di giorni sembra che il problema sopra citato comincia a ripresentarsi più o meno come prima, con gli stessi sintomi. Vi chiedo: devo continuare a prendere ancora il prostamol? E in caso affermativo per quanto tempo e con quali periodi di pausa, tra un ciclo e il successivo? Altra soluzione efficace? Se volete, cortesemente resto in attesa di vostro riscontro, grazie
Ovvio che il prostamol(qualsiasi analogo) abbia aiutato il sistema in ragione della sua azione anti-androgenica (la serenoa) e dei generali decongestionanti contenuti. Certo non può risolvere il problema che deve essere attentamente valutato da un andrologo/urologo nei suoi diversi aspetti genitali e generali con i dovuti esami (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura del secreto prostatico estratto, test di Stamey; stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno; profilo completo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume, PSA L/T, testosterone/PSA). Solo poi si potrà decidere sul come agire adeguatamente.
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