Post levigatura (Parodontite)
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Buongiorno dottore,
avrei bisogno di un consiglio…
Ho avuto un iter abbastanza doloroso e dispendioso per la cura di un dente, che mi hanno devitalizzato poi estratto con conseguente innesto osseo. Siccome ho problemi di parodontite, dopo l'estrazione ho fatto anche una regolare levigatura, sono migliorata, ma ho comunque sempre bruciori alle gengive, dolori generici in alcuni punti (forse dove sono presenti altre tasche gengivali). Tre anni fa feci un curettage completo, dopo sono stata benissimo (da un altro dentista). L'attuale dentista invece mi ha detto che il curettage non si usa più, in ogni caso vorrei capire perché l'ultima levigatura non mi ha fatto stare bene come la prima... Ho l'impressione che sia stata fatta in maniera un po' superficiale. Quando ho chiesto spiegazioni ho ricevuto una risposta un po' evasiva. Ho chiesto se la parodontite si può risolvere, mi è stato detto che può essere solo tenuta sotto controllo e che per un fattore genetico non si cura, perché non si può intervenire sulla genetica. Poi alla mia domanda: "Ma se dopo questa levigatura ho ancora problemi? Ci sono altre soluzioni?"(Visto che già mi rendevo conto che in alcuni punti non sentivo miglioramento). Mi è stato risposto di no, che si fanno gli innesti.
Non capisco. Prima di arrivare ad altri innesti, non ci sono altri tipi di interventi per curare la parodontite quasi definitivamente? Forse è un modo per tenersi il paziente, curarlo poco per farlo poi ritornare? Mi sto sbagliando?
Ricordo che il primo curettage è stato fatto a mano, "raschiando" con tanta santa pazienza... l'ultimo solo per metà arcata, in un'ora di chiacchiere e anestesia, solo 15 min di "manodopera". (Chiedo scusa per queste osservazioni da profana, ma ho le mie perplessità, anche se non sono un dentista).
Intanto dopo la levigatura mi è rimasto da fare solo il sondaggio gengivale per capire com'è andata... ma sono molto scettica nel proseguire! Inoltre questa clinica alla quale mi rivolgo è molto lontano da casa mia, e i prezzi non sono più alla mia portata. ( un’estrazione chirurgica mi è costata 500 euro, non so se è normale! Forse perché avevo un'infezione attorno che andava pulita... Ho molti dubbi insomma, si è capito :) vorrei solo che mi fosse trasmessa un po' più di fiducia e onestà.
Grazie mille in anticipo.
avrei bisogno di un consiglio…
Ho avuto un iter abbastanza doloroso e dispendioso per la cura di un dente, che mi hanno devitalizzato poi estratto con conseguente innesto osseo. Siccome ho problemi di parodontite, dopo l'estrazione ho fatto anche una regolare levigatura, sono migliorata, ma ho comunque sempre bruciori alle gengive, dolori generici in alcuni punti (forse dove sono presenti altre tasche gengivali). Tre anni fa feci un curettage completo, dopo sono stata benissimo (da un altro dentista). L'attuale dentista invece mi ha detto che il curettage non si usa più, in ogni caso vorrei capire perché l'ultima levigatura non mi ha fatto stare bene come la prima... Ho l'impressione che sia stata fatta in maniera un po' superficiale. Quando ho chiesto spiegazioni ho ricevuto una risposta un po' evasiva. Ho chiesto se la parodontite si può risolvere, mi è stato detto che può essere solo tenuta sotto controllo e che per un fattore genetico non si cura, perché non si può intervenire sulla genetica. Poi alla mia domanda: "Ma se dopo questa levigatura ho ancora problemi? Ci sono altre soluzioni?"(Visto che già mi rendevo conto che in alcuni punti non sentivo miglioramento). Mi è stato risposto di no, che si fanno gli innesti.
Non capisco. Prima di arrivare ad altri innesti, non ci sono altri tipi di interventi per curare la parodontite quasi definitivamente? Forse è un modo per tenersi il paziente, curarlo poco per farlo poi ritornare? Mi sto sbagliando?
Ricordo che il primo curettage è stato fatto a mano, "raschiando" con tanta santa pazienza... l'ultimo solo per metà arcata, in un'ora di chiacchiere e anestesia, solo 15 min di "manodopera". (Chiedo scusa per queste osservazioni da profana, ma ho le mie perplessità, anche se non sono un dentista).
Intanto dopo la levigatura mi è rimasto da fare solo il sondaggio gengivale per capire com'è andata... ma sono molto scettica nel proseguire! Inoltre questa clinica alla quale mi rivolgo è molto lontano da casa mia, e i prezzi non sono più alla mia portata. ( un’estrazione chirurgica mi è costata 500 euro, non so se è normale! Forse perché avevo un'infezione attorno che andava pulita... Ho molti dubbi insomma, si è capito :) vorrei solo che mi fosse trasmessa un po' più di fiducia e onestà.
Grazie mille in anticipo.
Gentile Paziente ,
una visita gratuita mi permetterà di capire le Sue esigenze e consigliarla al meglio, anche in senso economico/ finanziario !
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•LE VALUTAZIONI SUL PORTALE MY DENTISTA AIUTANO A FAR CAPIRE COME SI OPERA ED IL RAPPORTO QUALITA' –PREZZO
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La levigatura si fa solo a mano, '' raschiando'' , come dice lei, di santa pazienza!
Va fatta in 4 sedute, di 1 ora l'una.Io le faccio da 31 anni e,le assicuro,ho salvatodenti a molti pazienti. Mi venga a trovare:visite e prev.sono gratuiti.
Va fatta in 4 sedute, di 1 ora l'una.Io le faccio da 31 anni e,le assicuro,ho salvatodenti a molti pazienti. Mi venga a trovare:visite e prev.sono gratuiti.
Effettivamente , a parte i costi indubbiamente esosi a ciò che riferisce, c'è una gran bella confusione nell'approccio terapeutico della parodontite! La malattia parodontale ha diversi gradi di gravità a seconda della perdita di osso intorno al dente e esistono quindi diversi approcci terapeutici. Non si guarisce mai del tutto ma con costanza ,controlli post interventi, pulizie dei denti ogni sei mesi , igiene quotidiana accurata, si riesce a bloccare il processo di distruzione dell'osso e avere una dentatura sana. Non può fare un courettage oggi e farne un altro tra 3 anni!: non ha senso , non serve. Bisogna seguire un protocollo terapeutico , e affidarsi sempre allo stesso specialista parodontologo possibilmente.
Una situazione complessa per aver lei frequentato professionisti davvero diversi tra loro. La cosa difficile è trovare un professionista che lavori in équipe di specialisti per risolvere i problemi del paziente senza dilapidarlo.
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