Perché alcuni sconsigliano l'intervento con il laser di polipi nasali?

3 risposte
Perché alcuni sconsigliano l'intervento con il laser di polipi nasali?
I polipi nasali sono il ridultato di una patologia che interessa i seni paranasali ed il naso. La chirurgia di elezione è rappresentata dalla cosiddetta ESS (Endoscopic Sinus Surgery), una metodica chirurgica che prevede l'asportazione dei polipi dal naso con bonifica dei seni paranasali interessati dalla patologia e contemporaneo ripristino delle comunicazioni naso-sinusali al fine di evitare una recidiva di malattia. Tale tecnica viene eseguita senza tagli esterni, con l'ausilio di endoscopi nasali e strumenti chirurgici dedicati. Il Laser viene usato per l'intervento ambulatoriale, e può essere indicato nei soggetti che per vari motivi presentano marcati rischi all'anestesia generale; va però sottolineato che tale metodica non presenta i caratteri di radicalità della ESS, si presta più facilamente alla recidiva e non va eseguita in tutti quei casi in cui ci siano dei dubbi circa la natura benigna della malattia.

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La Poliposi nasale ha origine quasi sempre da difetti anatomici ossei delle strutture nasali che il laser non riesce a correggere. Quindi l'intervento con solo il laser darebbe un beneficio solo temporaneo.
La poliposi nasale rappresenta una patologia che andrebbe indagata in senso internistico-allergologico e trattata in primis con terapia medica (sostanzialmente steroidi topici o per via sistemica, eventualmente antiistaminici e antileucotrienici). In caso di fallimento di questa sì può intraprendere un trattamento chirurgico come già accennato dai colleghi (chiurgia endoscopica funzionale dei seni paranasali: FESS) che consiste nell'asportazione dei polipi (solitamente con uno strumento che li "frantuma" e li aspira: microdebrider) e nell'apertura delle vie di comunicazioni naturali (ostruite dall'edema della mucosa e dai polipi) dei seni paranasali con le cavità nasali. Questo intervento lo si effettua solitamente in anestesia generale, eventuali reinterventi di polipectomia per recidiva si possono anche effettuare in anestesia locale. Il laser non trova applicazione in questo tipo di chirurgia se non per "decongestionare" i turbinati inferiori.

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