per un nodulo tir 3b non è possibile fare un trattamento termoablativo con ago incandescente? perché

8 risposte
per un nodulo tir 3b non è possibile fare un trattamento termoablativo con ago incandescente? perché sarebbe invece consigliato intervento chirurgico?
Dr. Mauro Silvani
Urologo, Endocrinologo, Andrologo
Verbania
la domanda che lei pone e' troppo stretta nel senso che occorrerebbe conoscere anche altri dati e' troppo generica, utile valutare esami tiroidei, eco tiroidea ed il contesto generale, si affidi ad un ottimo centro

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Dr. Pierluigi Pizzocri
Endocrinologo, Diabetologo, Internista
Zelo Buon Persico
Buongiorno
Innanzitutto bisognerebbe valutare la storia del nodulo e valutare le caratteristiche ecografiche ed elastosonografiche.
Comunque credo che con questa diagnosi citologica nessuno le farà la termoablazione perché l'unico modo per escludere un tumore follicolare è l'esame istologico quindi l'asportazione del nodulo.
Cordiali Saluti
Dr. Pierluigi Pizzocri
Dott. Lorenzo Mortara
Endocrinologo, Diabetologo
Genova
Perché c’è una probabilità del 20% circa che sia maligno e quindi l’intervento chirurgico è il trattamento più indicato
Dott.ssa Sara Longhitano
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Bronte
L’indicazione è chirurgica per il rischio di malignità che in queste lesioni si aggira intorno al 15%.
Dott. Daniele Consoli
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Siracusa
Il trattamento termoablativo (ancora in fase di perfezionamento) è indicato in caso di nodularità benigne (TIR2).
Dr. Giandomenico Mascheroni
Endocrinologo, Medico di medicina generale, Medico certificatore
Carnago
per un tyr 3b meglio la soluzione chirurgica
Dr. Franco Di Ceglie
Urologo, Andrologo, Endocrinologo
San Severo
Consiglio una lobectomia con rimozione di linfonodi sentinella omolateralmente per studio istologico più specifico.
Dott.ssa Roberta Reale
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Carlentini Nord
Poichè il TIR3b implica un rischio di malignità non trascurabile del 15% circa, le attuali linee guida raccomandano l'intervento chirurgico e sconsigliano il trattamento termoablativo

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