Operata due mesi fa di calcolosi renale mediante RIRS per un calcolo di un cm. circa nel calice infe

4 risposte
Operata due mesi fa di calcolosi renale mediante RIRS per un calcolo di un cm. circa nel calice inferiore del rene SX, dovuto, pare, ad una stenosi del calice stesso corretta con il laser durante l'intervento, ad un'ecografia addominale di routine, eseguita presso il centro dove di solito faccio tali accertamenti, è risultato un calcolo di 08mm.nella stessa sede. Com'è possibile? Sapevo già che alcuni frammenti non erano stati rimossi né eliminati naturalmente, ma un calcolo può riformarsi con tanta velocità? Sarebbe il caso di ripetere l'ecografia o forse una UROTAC sarebbe la prova dirimente?
GRAZIE- M.I.
Gentile paziente è probabile che tale frammento sia aumentato di volume e quindi per questo potrebbe trattarsi già di un nuovo utilità. Consideri che un paziente affetto da cistinuria tende a formare calcoli (se non adeguatamente idratato ed in trattamento medico) in modo molto rapido. Utile indagare sulla natura della calcolosi ed impostare un eventuale terapia medica.

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Buonasera, è possibile che sia un frammento residuato dall’intervento o che sia un nuovo calcolo, ma poco importa, in realtà dovrebbe comunque eseguire ecografie di controllo ogni 6 mesi perché sa che è predisposta a formare calcoli. Sarebbe utile indagare la conformazione di questi calcoli in modo da poter prevenire la formazione degli stessi con una dieta adeguata o degli integratori ad hoc. A presto
Buonasera,
la misurazione ecografia del calcolo residuo dopo trattamento con RIRS potrebbe non rispecchiare lo stato reale, potrebbero essere aggregati litiasici dopo frammentazione laser. Si rivolga suo urologo o al centro dove ha eseguito la RIRS per eventuali delucidazioni o esami radiologici dirimenti che sicuramente sapranno consigliare per tranquillizzarla.
Cordialmente.
Buongiorno, non è possibile dire con esattezza se questo è un calcolo residuo o riformatosi con questa velocità. Sicuramente l' ecografia è un'indagine non paragonabile alla prima Tc che lei probabilmente ha eseguito, anche se in questo momento neanche una Tc potrebbe dire se si tratta di uno o più frammento che sono così vicini da apparire un calcolo unico (a volte la Tc non ha questa "potenza" diagnostica). Una cosa è certa: è forse più probabilmente un residuo dell' intervento e che lei, dato il colletto stretto del calice, è più predisposta di altre persone alla formazione di calcoli ed in quel punto. Se ha ancora vecchi frammenti o ne espelle altri li faccia analizzare e poi faccia una visita urologica per decidere la successiva diagnosi-terapia.

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