Nel 2013 ho avuto un intervento di safenectomia e flebectomia. Per un po’ di anni ero felice e ho ri

È necessario eseguire un ecodoppler per valutare a fondo la situazione è poi decidere la terapia più corretta

La prima domanda a cui bisogna rispondere è se dopo l'intervento si è attenuta ad una terapia contenitiva adeguata. Se come ritengo lei l'ha fatto la patologia varicosa purtroppo può recidivare. In questo caso, visto anche la sintomatologia che descrive, ritengo utile una valutazione specialistica e strumentale che valuterà con lei la strategia più idonea per il suo caso clinico.

L'intervento chirurgico tratta l'effetto della malattia venosa cronica e non la causa; è possibile che altre Varici compaiono, anche se l'intervento è stato eseguito correttamente. Dopo l'eco Doppler è possibile pianificare la miglior strategia terapeutica

Alla luce dell’esame clinico e strumentale, con ecocolorDoppler venoso degli arti inferiori, è possibile intraprendere il trattamento più giusto nel suo caso. Non sempre l’intervento chirurgico è l’unica soluzione, ma spesso è il più risolutivo. Purtroppo il tasso di recidive per l’insufficienza venosa cronica degli arti inferiori resta alto, ma con le nuove metodiche minimvasive oggi disponibili, l’intervento non dovrebbe spaventarla. Saluti

Oggi le varici recidive vanno trattate con scleroterapia e non vi è più indicazione ad un trattamento chirurgico

Bisogna appurare se non siano stati lasciati monconi della safena asportata.
Oppure se siano semplici vene superficiali, eliminabili con la scleroterapia.
Effettui una visita da un Collega Angiologo.
Saluti