Mio padre a 74 anni soffre di depressione da 7 mesi ormai, recidivo. Il neurologo da cui è in cura c
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risposte
Mio padre a 74 anni soffre di depressione da 7 mesi ormai, recidivo. Il neurologo da cui è in cura ci consiglia di aspettare ancora e insistere con lo stesso farmaco (efexor) aumentandone il dosaggio. È una buona idea? Dovremmo provare a cambiare farmaco e/o neurologo?
Buon pomeriggio.
Si comprende che la depressione dia di vecchia data, ma riacutizzata. In questo caso potrebbe essere necessario rivalutare la terapia. Se invece fosse una depressione di nuova insorgenza, andrebbe forse rivalutata la diagnosi, in quanto la depressione dell'anziano potrebbe nascondere dell'altro, ossia essere il sintomo ad esempio di una patologia degenerativa.
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità
Si comprende che la depressione dia di vecchia data, ma riacutizzata. In questo caso potrebbe essere necessario rivalutare la terapia. Se invece fosse una depressione di nuova insorgenza, andrebbe forse rivalutata la diagnosi, in quanto la depressione dell'anziano potrebbe nascondere dell'altro, ossia essere il sintomo ad esempio di una patologia degenerativa.
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
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