Mi rivolgo a voi perchè non so bene in che direzione andare dopo gli esami eseguiti. Soffro di ip
1
risposte
Mi rivolgo a voi perchè non so bene in che direzione andare dopo gli esami eseguiti.
Soffro di ipotiroidismo dal 2012 e prendo eutirox 100 da allora.
Soffro di secchezza vaginale da sempre, i rapporti mi causano spesso ragadi nel perineo e i rapporti sono sempre dolori per i primi 30/40 secondi. Se dopo mezza giornata o più cerco di avere un altro rapporto sento la vagina completamente indolenzita e con una sogli del dolore molto più bassa che spesso mi porta a rinunciare al rapporto. Nonostante questo la mia vita sessuale è sempre stata attiva e il desiderio non è mai mancato.
Uso Nuvaring da tanti tanti anni.
Ad agosto 2022 mi trasferisco negli Stati Uniti per studio/lavoro. Prima di partire ho rotto con il mio ragazzo e per l'intero periodo all'estero (9 mesi) non ho avuto rapporti con nessuno.
Da dicembre 2022 cominciano una serie di problematiche: gonfiore ogni giorno dopo quasi ogni pasto, stanchezza estrema e perdita di energia. Problematiche che si protraggono fino alla fine del mio soggiorno negli Stati Uniti.
Al mio ritorno in Italia faccio un'ecografia alla tiroide (tutto ok) e esami del sangue che evidenziano S- Tireotropina molto alta. Il mio medico aumenta il dosaggio dell'eutirox a 112 nei giorni feriali e 100 nel weekend.
Passo l'intera estate stanca, senza energia, con la necessità di dormire almeno 9 ore per non svegliarmi distrutta e con una libido pari a zero. Ad agosto rifaccio gli esami del sangue e trovo valori nella norma.
La stanchezza e la poca energia proseguono, come anche l'assenza del desiderio e il gonfiore addominale dopo i pasti, il quale era migliorato lievemente tornando in Italia, ma continuava ad essere un problema.
A novembre rifaccio alcuni esami del sangue più completi (valori tiroide, testosterone, prolattina, luterotropina, follitropina, celiachia). Scopro di non essere celiaca, ma di avere di nuovo il valore della tireotropina alto e anche quello della prolattina.
Il medico mi alza il dosaggio dell'eutirox a 112 tutta la settimana e mi manda a fare lo SPIKE per la prolattina che risulta essere alto nei primi due prelievi (27,5 e 26,8) e nella norma nell'ultimo 22,3.
Da inizio novembre (quindi più di un mese) ho preso la decisione di eliminare il glutine e ho decisamente migliorato la mia condizione di gonfiore e aerofagia che non si è più presentata.
Tutt'ora però non ho risposte e non so in che direzione dirigermi per smettere di essere sempre cosi stanca, senza energia, senza vitalità e senza desiderio sessuale.
---Non ho mai fatto esami per i valori del ferro (non so se possano essere pertinenti)
---Non ho considerato la sfera psicologica perchè non credo di essere mai stata cosi bene (ovviamente ci sono cose che mi turbano, ma posso affermare di essere felice. Soprattutto per quanto riguarda la vita di coppia -- escludendo ovviamente il calo della libido)
---Un centro specilizzato ha escluso completamente l'endometriosi come causa del mio dolore durante i rapporti (luglio 2023). Che ne pensate?
Soffro di ipotiroidismo dal 2012 e prendo eutirox 100 da allora.
Soffro di secchezza vaginale da sempre, i rapporti mi causano spesso ragadi nel perineo e i rapporti sono sempre dolori per i primi 30/40 secondi. Se dopo mezza giornata o più cerco di avere un altro rapporto sento la vagina completamente indolenzita e con una sogli del dolore molto più bassa che spesso mi porta a rinunciare al rapporto. Nonostante questo la mia vita sessuale è sempre stata attiva e il desiderio non è mai mancato.
Uso Nuvaring da tanti tanti anni.
Ad agosto 2022 mi trasferisco negli Stati Uniti per studio/lavoro. Prima di partire ho rotto con il mio ragazzo e per l'intero periodo all'estero (9 mesi) non ho avuto rapporti con nessuno.
Da dicembre 2022 cominciano una serie di problematiche: gonfiore ogni giorno dopo quasi ogni pasto, stanchezza estrema e perdita di energia. Problematiche che si protraggono fino alla fine del mio soggiorno negli Stati Uniti.
Al mio ritorno in Italia faccio un'ecografia alla tiroide (tutto ok) e esami del sangue che evidenziano S- Tireotropina molto alta. Il mio medico aumenta il dosaggio dell'eutirox a 112 nei giorni feriali e 100 nel weekend.
Passo l'intera estate stanca, senza energia, con la necessità di dormire almeno 9 ore per non svegliarmi distrutta e con una libido pari a zero. Ad agosto rifaccio gli esami del sangue e trovo valori nella norma.
La stanchezza e la poca energia proseguono, come anche l'assenza del desiderio e il gonfiore addominale dopo i pasti, il quale era migliorato lievemente tornando in Italia, ma continuava ad essere un problema.
A novembre rifaccio alcuni esami del sangue più completi (valori tiroide, testosterone, prolattina, luterotropina, follitropina, celiachia). Scopro di non essere celiaca, ma di avere di nuovo il valore della tireotropina alto e anche quello della prolattina.
Il medico mi alza il dosaggio dell'eutirox a 112 tutta la settimana e mi manda a fare lo SPIKE per la prolattina che risulta essere alto nei primi due prelievi (27,5 e 26,8) e nella norma nell'ultimo 22,3.
Da inizio novembre (quindi più di un mese) ho preso la decisione di eliminare il glutine e ho decisamente migliorato la mia condizione di gonfiore e aerofagia che non si è più presentata.
Tutt'ora però non ho risposte e non so in che direzione dirigermi per smettere di essere sempre cosi stanca, senza energia, senza vitalità e senza desiderio sessuale.
---Non ho mai fatto esami per i valori del ferro (non so se possano essere pertinenti)
---Non ho considerato la sfera psicologica perchè non credo di essere mai stata cosi bene (ovviamente ci sono cose che mi turbano, ma posso affermare di essere felice. Soprattutto per quanto riguarda la vita di coppia -- escludendo ovviamente il calo della libido)
---Un centro specilizzato ha escluso completamente l'endometriosi come causa del mio dolore durante i rapporti (luglio 2023). Che ne pensate?
sembra utile eseguire uno studio del ferro e se non scende il TSH provare a sostituire la levotiroxina con altro preparato.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.