Ma scusate la mia ignoranza ma mi piacerebbe sapere c’è una differenza tra angioma e tumore maligno

4 risposte
Ma scusate la mia ignoranza ma mi piacerebbe sapere c’è una differenza tra angioma e tumore maligno a vedersi nell ecografia?
Buongiorno, assolutamente sì, le caratteristiche ecografiche delle due neoformazioni sono completamente diverse.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo

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Sono due patologie che ecograficamente si presentano con immagini diverse, quindi all esame si può capire di fronte a quale patologia ci si trova.
Gentilissima,
l'angioma è un tumore BENIGNO che può crescere di dimensioni ma non è aggressivo biologicamente non dando metastasi ne all'organo di origine (presumo il fegato poichè trattasi di riscontro piuttosto frequente all'ecografie di routine) ne a distanza. Solitamente ha delle stigmate, ecograficamente parlando, che lo diversificano dai tumori maligni e permettono quindi con buona approssimazione di differenziarlo dalle forme aggressive (angiosarcomi o altri tumori maligni). Tuttavia, esistono angiomi atipici che possono trarre in inganno o forme con aspetti ecografici di difficile interpretazione che possono non convincere sulla benignità o meno della lesione. In tal caso si eseguono altri accertamenti in maniera da avere maggiori indizi; nel caso del fegato potrebbe essere contributiva una RMN con mezzo di contrasto epatospecifico eseguita proprio con quel sospetto diagnostico. Infatti, l'indagine è maggiormente sensibile e diagnostica se chi la richiede (il clinico che l'ha in cura per intenderci) esplicita al radiologo il sospetto in modo da calibrare la metodica per meglio evidenziare ciò che è rilevante per arrivare a risolvere il sospetto. Tenga poi presente che l'unica diagnosi di certezza è quella al microscopio (su biopsia o postoperatoria) ma non è detto che questa sia necessaria; spesso ci si accontenta di escludere segni di sospetto per non rischiare di fare esami o interventi invasivi per patologie benigne, spesso asintomatiche e non pericolose per la sua salute. Eviti assolutamente di fare della diagnostica "fai da te". Rischia se no di confondersi, preoccuparsi o sottostimare un problema e soprattutto di perdere tempo e risorse. Si affidi piuttosto al suo medico di fiducia e insieme scegliete la strategia più sicura nel suo specifico caso.
Cordialmente.
DC
Assolutamente differenti. Se chi ha fatto l'ecografia non sa distinguerli, cambi ecografista.

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