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Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita di chirurgia generale • 200 €
Visita chirurgica di controllo • 150 €
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Prima visita di chirurgia generale (descrizione) • 200 €
Anoscopia (descrizione) • 200 €
Proctosigmoidoscopia con endoscopio rigido (descrizione) • 200 € +1 Altro
Visita di controllo (descrizione) • 150 €
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Mostra altri chirurgia general nelle vicinanzePrestazioni e prezzi
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Prestazioni suggerite
Prima visita di chirurgia generale
Via C. Forlaini, 34, Forlì
200 €
Ausl Della Romagna - Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì
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Visita di chirurgia generale
Viale Stradone 9, Faenza
200 €
AUSL della Romagna - Ospedale degli Infermi di Faenza (RA)
Altre prestazioni
Anoscopia
Via C. Forlaini, 34, Forlì
200 €
Ausl Della Romagna - Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì
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Proctosigmoidoscopia con endoscopio rigido
Via C. Forlaini, 34, Forlì
200 €
Ausl Della Romagna - Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì
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Visita chirurgica di controllo
Viale Stradone 9, Faenza
150 €
AUSL della Romagna - Ospedale degli Infermi di Faenza (RA)
Visita di controllo
Via C. Forlaini, 34, Forlì
150 €
Ausl Della Romagna - Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì
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Esperienze
27 recensioni
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Zauli Anna Luisa
Il dottor Cavaliere è un professionista di grandi doti. Ha effettuato l'intervento con grande competenza, seguendomi nelle fasi pre e post operatorie con grande disponibilità e umanità, ponendosi nel modo migliore nel rispetto ale mie fragilità. Ha creato uno staff di supporto di alto valore che si distingue per competenza e disponibilità.
Chiaradonna Franco
Verificato da MioDottore
Medico competente, molto disponibile mette a suo agio il pz.
Grazie alla sua umanità,un professionista
Eliana
Verificato da MioDottore
Medico competente , moù9lto disponibile, professionale, che sa mettere il paziente a suo agio grazie alla sua umanità
Massimo Maracci
Verificato da MioDottore
Visita accurata, confermata dalla ecografia successiva, molte spiegazioni, atteggiamento rassicurante senza ridurre la portata dei rischi
MARCO BROLETTI ZANOTTI
Verificato da MioDottore
Le sue spiegazioni sono state davvero esaustive e chiare...medico molto competente che mi ha fatto sentire a mio agio e mi ha tranquillizzato...disponibile anche nel lasciare i suoi recapiti x gli esami e i controlli...ottima impressione anche dal lato umano
P. Massi
Verificato da MioDottore
Si apprezza la disponibilità, la professionalità e soprattutto l'umanità nel trattare situazioni complicate.
Grazie
DELLAVITTORIA STEFANO
.....HO AVUTO LA SFORTUNA,ESSERE RICOVERATO IN OSPEDALE A FORLI ,.PER UN INTERVENTO CHIRURGICO,..E LA GRAN FORTUNA DI ESSERE ESSERE PAZIENTE ,.DEL DOTT. CAVALIELE DAVIDE,.,CHE IN PRE -INTERVENTO ,..DURANTE UNA VISITA ,MI HA SPIEGATO PER FILO E PER SEGNO COME LA MIA PATOLOGIA, ..DI COME AVVENIVA ,L'INTERVENTO ,,E IL POST-INTERVENTO ,..LA VARIE FASI DI RIABILITAZIONE ..E DI CONVALESCENZA ,..COME PARLARE TRA AMICI ,.,,PER POI SEGUIRMI IL DOPO INTERVENTO CON CONSIGLI E ATTENZIONE ALLA MIA RIABILITAZIONE,,ANCHE DOPO ESSERE STATO DIMESSO DALL'OSPEDALE..UN DOTTORE DI GRANDE PROFESIONALITA ,..GRAUMANITA ,..SEMPRE PRONTO A CONSIGLI O DELUCIDAZIONI ,.....GRAZIE DOTTOR CAVALIERE,....MI HA FATTO SENTIRE TRANQUILLO..PER LA SUA MAESTRIA IMPEGNO E UMANITA',..LE AUGURO TUTTOIL BENE E UN OTTIMA CARRIERA PER LA SUA SPECIALIZZAZIONE,.........
Muratori antonio
Voglio ringraziare il Dott cavaliere per la cura e attenzione che ha avuto nei miei confronti , seguendo tutto il.mio percorso Pre operatorio e post operatorio, rispondendo ad ogni mio problema e preoccupazione. Un dottore dotato di grande professionalità ed umanità. Non avendolo potuto ringraziare personalmente lo faccio con questa recensione. Ringranzio anche tutto il.personale sanitario del reparto di chirurgia.
C. C.
Verificato da MioDottore
Oggi ho fatto una visita per una ernia inguinale e ho apprezzato l'ottima spiegazione al problema e come risolverlo. Ottima anche la disponibilità alle mie richieste tempistiche (covid permettendo)
Manlio
Gentile Dr. Cavaliere,
in questo momento particolare, stranito, quasi sospeso del paese, quando sono stato dimesso dall'Ospedale, nel quale già si vedevano i segni di grandi cambiamenti per far fronte al coronavirus e la preoccupazione degli operatori, indaffarati a capire ed attuarli ma in ansia per la salute propria e dei pazienti, anche io sono stato distratto dalla circostanza e non ho ringraziato Lei i suoi colleghi, le infermiere e gli infermieri, gli operatori sanitari e gli addetti alle pulizie.
Ora che ho terminato i 15 giorni di convalescenza, è il momento per farlo.
Siete stati tutti molto gentili, pazienti, sempre disponibili oltre che professionalmente capaci; sì ci sarà pure stato in sala operatoria il robot, ma tutti quelli che sono rimasti incollati a quel tavolo operatorio, o ai monitor per tante ore, oltre che ad essere preparati, hanno anche un gran fisico.
Quello che mi ha colpito di più è stato l'atteggiamento che tutti, durante la degenza, hanno avuto nei miei riguardi: anche quando ero collegato a 7 (più o meno) fra tubi, flebo, sonde varie, ossigeno, che mi parevo un cyborg, mi hanno fatto sentire sempre "normale", senza commiserazione, ma condivisione.
Un grazie a tutti, e un abbraccio
Manlio Campana
16/04/2020
Risposte ai pazienti
ha risposto a 26 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno dottore sono stato operato in laparoscopia di ernia inguinale recidiva il 03/02/2021È possibile che a distanza di 80 giorni sento ancora un leggero fastidio nella zona inguinale operata nei piegamenti? È possibile riprendere il calcio a livello amatoriale? Se si con mutanda contenitiva? Grazie mille
Gentilissimo,
la cosa più importante è che lo specialista o il medico di medicina generale che l’ha seguita sino ad ora le dia il via libera alla ripresa delle attività e agli sforzi, avendo verificato clinicamente o radiologicamente che tale sintomo sia indipendente dal regolare esito chirurgico. Dopo chirurgia il dolore non è per forza sinonimo di fallimento del trattamento anzi il più delle volte regredisce senza trattamenti specifici (presto o tardi) e senza significative modifiche delle proprie abitudini. In alcuni casi invece è necessario trattare questi sintomi ma allora, a maggior ragione, conviene affidarsi allo specialista.
Cordialmente,
DC
Buongiorno , sono un uomo di 46 anni, ho subito 3 laparotomie xifo-pubiche. la prima per una peritonite stercoracea , intervento secondo hartmann e confezione colostomia, la seconda per la ricanalizzazione e la terza per un grosso laparocele, dove mi è stata messa una mesh, ora, devo sottopormi ad colecistectomia, per un calcolo di circa 30 mm, la mia domanda è se l'intervento è fattibile in laparoscopia vista la presenza della protesi contenitiva e la diastasi dei muscoli retti, o se rischio una quarta laparatomia, grazie.
Gentilissimo,
i precedenti accessi chirurgici (soprattutto se in laparotomia e per condizioni d’urgenza come la peritonite) la espongono sicuramente ad un rischio maggiore di conversione di necessità in laparotomia in corso di laparoscopia. Ciò non significa che un tentativo mininvasivo non sia fattibile. Ci sono anche altri fattori di rischio da considerare (sintomi associati alla colelitiasi, eventuale sovrappeso/obesità, patologie cardiovascolari o respiratorie, diabete, ecc). In un caso come il suo, dati i precedenti chirurgici e la presenza di una protesi parietale, valutare bene le indicazioni e i rischi/benefici della colecistectomia mi pare ancor più fondamentale della scelta dell’approccio (laparotomia vs laparoscopia).
Cordialmente,
DC
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