In seguito a risonanza magnetica che riportava: a livello dello spazio intersomatico L4-L5 si eviden
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In seguito a risonanza magnetica che riportava: a livello dello spazio intersomatico L4-L5 si evidenzia una voluminosa ernia discale paramediana sinistra con impegno foraminale;
a livello dello spazio intersomatico L5-S1 si evidenzia una piccola ernia discale paramediana sinistra che impronta parzialmente il sacco durale.;
non evidenza di ulteriori immagini riferibili a significative ernie e/o protusioni a carico dei rimanenti spazi intersomatici, si dicide in accordo con il neurochirurgo di effettuare intervento chirurgo. Effettuata la Discectomia allo spazio intersomatico L4-L5 il 20/04/2023 a distanza di 5-6 giorni incominciavano dolori notturni al polpaccio che scomparivano durante il giorno. Questi dolori notturni peggioravano sempre più coinvolgendo anche il gluteo e rendendo il sonno impossibile perchè continuavano per tutta la notte , per scomparire gradualmente la mattina. Interpellato il neurochirurgo mi convocava nel suo studio, questo a distanza di 14 giorni dall’operazione, mi faceva togliere il busto e mi ha fatto effettuare alcuni esercizi, come la camminata sulle punte, sui talloni e piegamento del busto in avanti. In tutti questi casi non ho provato dolore, lasciando il dottore alquanto perplesso, anche dal fatto che io durante il giorno qualsiasi cosa faccia non provavo dolore solo un leggero fastidio al polpaccio. Ha avanzato solo alcune ipotesi come una contrattura muscolare, o uno scarico nervoso serale o una atrofia all’arto dovuta dallo scarso movimento pre-intervento. Alla fine mi ha dato come antidolorifico Toradol fiale da fare per 10 giorni la sera. Ci dobbiamo aggiornare fra dieci 10 portandogli anche Rx Rachide dorso-lombosacrale.
Che cosa ne pensata dottore.
Grazie anticipatamente per la risposta.
a livello dello spazio intersomatico L5-S1 si evidenzia una piccola ernia discale paramediana sinistra che impronta parzialmente il sacco durale.;
non evidenza di ulteriori immagini riferibili a significative ernie e/o protusioni a carico dei rimanenti spazi intersomatici, si dicide in accordo con il neurochirurgo di effettuare intervento chirurgo. Effettuata la Discectomia allo spazio intersomatico L4-L5 il 20/04/2023 a distanza di 5-6 giorni incominciavano dolori notturni al polpaccio che scomparivano durante il giorno. Questi dolori notturni peggioravano sempre più coinvolgendo anche il gluteo e rendendo il sonno impossibile perchè continuavano per tutta la notte , per scomparire gradualmente la mattina. Interpellato il neurochirurgo mi convocava nel suo studio, questo a distanza di 14 giorni dall’operazione, mi faceva togliere il busto e mi ha fatto effettuare alcuni esercizi, come la camminata sulle punte, sui talloni e piegamento del busto in avanti. In tutti questi casi non ho provato dolore, lasciando il dottore alquanto perplesso, anche dal fatto che io durante il giorno qualsiasi cosa faccia non provavo dolore solo un leggero fastidio al polpaccio. Ha avanzato solo alcune ipotesi come una contrattura muscolare, o uno scarico nervoso serale o una atrofia all’arto dovuta dallo scarso movimento pre-intervento. Alla fine mi ha dato come antidolorifico Toradol fiale da fare per 10 giorni la sera. Ci dobbiamo aggiornare fra dieci 10 portandogli anche Rx Rachide dorso-lombosacrale.
Che cosa ne pensata dottore.
Grazie anticipatamente per la risposta.
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