Ho un problema che nessuno comprende. Ogni tot di tempo (di solito circa un mese e mezzo) ho degli
1
risposte
Ho un problema che nessuno comprende.
Ogni tot di tempo (di solito circa un mese e mezzo) ho degli attacchi di coliche intestinali che arrivano così:
Non vado in bagno per 3 giorni, mi sveglio la mattina e comincio ad andare in bagno, feci perfette, forma e colore perfetti, nessun cattivo odore e neanche dolore. Vado per 4/5/6 volte. Dovrei sentirmi meglio con intestino libero, ed invece il mio intestino si gonfia e cominciano le coliche, le feci cominciano a diventare sempre più sottili, fino a diventare della grandezza di un dito mignolo, faccio fatica a spingerle fuori, comincia tanta aria e dolori indicibili. Prendo antispasmina colica, antidolorifici, o anche buscopan punture... Ma nulla mi calma questi attacchi. Dopo numerose volte comincia a diminuire la frequenza. A quel punto io sono sfinita, disidratata e con una sbarra sulla pelvi ed un fastidio al retto. Ho endometriosi ed Adenomiosi, aderenze di tutti i tipi, una ptosi del cieco e nel cieco ad ogni esami riscontrano coprostasi. Sto abbastanza bene per un mese intero e poi un giorno scoppia il delirio. Non é legato a ciò che mangio anche perché tengo i diari alimentari. Ho fatto di tutto. Mi manca solo DEFECOGRAFIA. Ma così non si può vivere. Io insegno danza e lavoro con il mio corpo, quando sto così devo annullare tutto per quel giorno e per almeno il giorno successivo. Non so che darei per non soffrire così. Grazie a chi di voi mi risponderà
Ogni tot di tempo (di solito circa un mese e mezzo) ho degli attacchi di coliche intestinali che arrivano così:
Non vado in bagno per 3 giorni, mi sveglio la mattina e comincio ad andare in bagno, feci perfette, forma e colore perfetti, nessun cattivo odore e neanche dolore. Vado per 4/5/6 volte. Dovrei sentirmi meglio con intestino libero, ed invece il mio intestino si gonfia e cominciano le coliche, le feci cominciano a diventare sempre più sottili, fino a diventare della grandezza di un dito mignolo, faccio fatica a spingerle fuori, comincia tanta aria e dolori indicibili. Prendo antispasmina colica, antidolorifici, o anche buscopan punture... Ma nulla mi calma questi attacchi. Dopo numerose volte comincia a diminuire la frequenza. A quel punto io sono sfinita, disidratata e con una sbarra sulla pelvi ed un fastidio al retto. Ho endometriosi ed Adenomiosi, aderenze di tutti i tipi, una ptosi del cieco e nel cieco ad ogni esami riscontrano coprostasi. Sto abbastanza bene per un mese intero e poi un giorno scoppia il delirio. Non é legato a ciò che mangio anche perché tengo i diari alimentari. Ho fatto di tutto. Mi manca solo DEFECOGRAFIA. Ma così non si può vivere. Io insegno danza e lavoro con il mio corpo, quando sto così devo annullare tutto per quel giorno e per almeno il giorno successivo. Non so che darei per non soffrire così. Grazie a chi di voi mi risponderà
Buonasera.
In prima istanza parrebbe trattarsi di una sindrome disfunzionale, non escludendone anche una genesi organica, relata ad un'endometriosi che Lei non specifica se coinvolga anche il retto o il Cavo del Douglas, associata a ptosi e coprostasi ciecali.
La DEFECOGRAFIA mi pare proprio la faccia Lei ogni giorno osservando attentamente la morfologia delle Sue feci.
A completamento delle indagini suggerirei una TC COLONSCOPIA VIRTUALE, al fine di visualizzare molto meglio la morfologia soprattutto del tratto ileo ciecale, oltre che ad un GUT SCREENING, ovvero l'analisi del Suo microbiota intestinale. Sicuramente Lei convive con una disbiosi intestinale. Vi sono Centri preposti a questo, che Le inviano a casa il kit di raccolta delle feci e Le indicano tutto.
A disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento, porgo cordiali saluti. Sandra Liliana Giudici
In prima istanza parrebbe trattarsi di una sindrome disfunzionale, non escludendone anche una genesi organica, relata ad un'endometriosi che Lei non specifica se coinvolga anche il retto o il Cavo del Douglas, associata a ptosi e coprostasi ciecali.
La DEFECOGRAFIA mi pare proprio la faccia Lei ogni giorno osservando attentamente la morfologia delle Sue feci.
A completamento delle indagini suggerirei una TC COLONSCOPIA VIRTUALE, al fine di visualizzare molto meglio la morfologia soprattutto del tratto ileo ciecale, oltre che ad un GUT SCREENING, ovvero l'analisi del Suo microbiota intestinale. Sicuramente Lei convive con una disbiosi intestinale. Vi sono Centri preposti a questo, che Le inviano a casa il kit di raccolta delle feci e Le indicano tutto.
A disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento, porgo cordiali saluti. Sandra Liliana Giudici
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.