Ho paura che mi verrà un tumore radioindotti?:(:( posso fare delle analisi ?
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Ho paura che mi verrà un tumore radioindotti?:(:( posso fare delle analisi ?
Non ci sono analisi. Gli esami di radiologia tradizionale, TAC e medicina nucleare espongono il paziente a radiazioni ionizzanti, potenzialmente dannose, ma il rischio per ogni singolo esame è considerato bassissimo. L'importante è che l'esame prescritto sia "giustificato", abbia cioè una motivazione sufficientemente valida. Per esempio il danno potenziale subito da una mammografia annuale in una donna sopra i 40 anni è molto ma molto minore rispetto al beneficio ricevuto da una diagnosi precoce di tumore della mammella
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Buonasera,
capisco perfettamente la tua paura, è una preoccupazione molto comune quando si fanno diversi esami radiologici… ma ti tranquillizzo subito: il rischio reale di sviluppare un tumore radioindotto oggi è estremamente basso, soprattutto con le tecnologie moderne, che usano dosi molto ridotte e controllate.
Per avere un’idea: anche una TC espone a una quantità di radiazioni che, nella vita reale, equivale a pochi mesi di radiazione naturale che tutti riceviamo ogni giorno semplicemente vivendo.
Inoltre, non esistono analisi specifiche che “scoprano” se verrà un tumore da radiazioni, semplicemente perché i tumori radioindotti sono rarissimi e si sviluppano solo dopo dosi molto più elevate di quelle impiegate nelle diagnosi mediche.
Se gli esami ti sono stati prescritti, è perché il beneficio diagnostico è molto più alto di qualsiasi rischio teorico.
Se ti fa sentire più tranquilla, possiamo vedere insieme quali esami hai fatto, quante radiazioni comportano e se ci sono alternative non radianti (come ecografia o risonanza) per eventuali controlli futuri.
Rimango a disposizione per aiutarti a chiarire ogni dubbio.
Un abbraccio virtuale.
Dott. Rosario Di Meo
Specialista Radiologo
capisco perfettamente la tua paura, è una preoccupazione molto comune quando si fanno diversi esami radiologici… ma ti tranquillizzo subito: il rischio reale di sviluppare un tumore radioindotto oggi è estremamente basso, soprattutto con le tecnologie moderne, che usano dosi molto ridotte e controllate.
Per avere un’idea: anche una TC espone a una quantità di radiazioni che, nella vita reale, equivale a pochi mesi di radiazione naturale che tutti riceviamo ogni giorno semplicemente vivendo.
Inoltre, non esistono analisi specifiche che “scoprano” se verrà un tumore da radiazioni, semplicemente perché i tumori radioindotti sono rarissimi e si sviluppano solo dopo dosi molto più elevate di quelle impiegate nelle diagnosi mediche.
Se gli esami ti sono stati prescritti, è perché il beneficio diagnostico è molto più alto di qualsiasi rischio teorico.
Se ti fa sentire più tranquilla, possiamo vedere insieme quali esami hai fatto, quante radiazioni comportano e se ci sono alternative non radianti (come ecografia o risonanza) per eventuali controlli futuri.
Rimango a disposizione per aiutarti a chiarire ogni dubbio.
Un abbraccio virtuale.
Dott. Rosario Di Meo
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