Ho fatto un'ecografia soprapubica in cui mi e' stata riscontrata un'adenomatosi prostatica.Cura cons
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Ho fatto un'ecografia soprapubica in cui mi e' stata riscontrata un'adenomatosi prostatica.Cura consigliata :alfabloccante urorec 8 per 60 GG .
Non sarebbe stato meglio un altro farmaco meno disfunzionale a livello eiaculatorio o magari associarlo ad altri farmaci(anche di origine vegetale)in grado di raggiungere un maggiore sincretismo terapeutico?
Riporto i dati prostatici dell'eco:prostata bilobata misurante mm.47,1 dt-34 -34,2 long-32 - 32,1 ap con residuo post minzionale di 60 cc.
Dati vescicali:vescica distesa,asonica,indenne da lesioni con discreto ispessimento detrusoriale.
Dati renali:reni in sede,lacune cistiche a destra,polare sup di 4 cm e corticale del terzo medio di 2,5 cm.
Sono molto preoccupato per il precipitare della situazione.
Solo poco piu' di un anno fa alla prima visita urologica con introspezione digitale rettale e annessa esplorazione pelvica,a seguito di un'infezione urinaria poi rientrata con cura antibiotica, il dottore,pur dietro mie insistenze,aveva ritenuto un'indagine ecografica non necessaria e prematura.
PSA attuale a 1,51,urinocoltura,esame urine e del sangue tutte negative.
A distanza di un anno,l'attuale urologo gia' mi parla in caso di inefficacia della cura farmacologica di interventi endoscopici deostruttivi il meno invasivi possibili.
Da pochi giorni ho iniziato la cura ma non sono molto convinto di sostenerla per i 60 GG.prescritti,attesa a soli pochi giorni di decorrenza una gia' palesarsi retrospermia.
Vi sarei grato umanamente di un vostro gentile parere.
P.S. I dati misurativi della prostata presumo essere quelli riguardanti i tre diametri che moltiplicati tra loro danno adito alla volumetria.
Quindi il referto sarebbe manchevole dell' importo volumetrico riportabile in cc o piu' correttamente in cm cubici.
E per ultimo qual'e' lo strumento o la formula atta a rilevarne il peso?
Infinitamente grazie!
Non sarebbe stato meglio un altro farmaco meno disfunzionale a livello eiaculatorio o magari associarlo ad altri farmaci(anche di origine vegetale)in grado di raggiungere un maggiore sincretismo terapeutico?
Riporto i dati prostatici dell'eco:prostata bilobata misurante mm.47,1 dt-34 -34,2 long-32 - 32,1 ap con residuo post minzionale di 60 cc.
Dati vescicali:vescica distesa,asonica,indenne da lesioni con discreto ispessimento detrusoriale.
Dati renali:reni in sede,lacune cistiche a destra,polare sup di 4 cm e corticale del terzo medio di 2,5 cm.
Sono molto preoccupato per il precipitare della situazione.
Solo poco piu' di un anno fa alla prima visita urologica con introspezione digitale rettale e annessa esplorazione pelvica,a seguito di un'infezione urinaria poi rientrata con cura antibiotica, il dottore,pur dietro mie insistenze,aveva ritenuto un'indagine ecografica non necessaria e prematura.
PSA attuale a 1,51,urinocoltura,esame urine e del sangue tutte negative.
A distanza di un anno,l'attuale urologo gia' mi parla in caso di inefficacia della cura farmacologica di interventi endoscopici deostruttivi il meno invasivi possibili.
Da pochi giorni ho iniziato la cura ma non sono molto convinto di sostenerla per i 60 GG.prescritti,attesa a soli pochi giorni di decorrenza una gia' palesarsi retrospermia.
Vi sarei grato umanamente di un vostro gentile parere.
P.S. I dati misurativi della prostata presumo essere quelli riguardanti i tre diametri che moltiplicati tra loro danno adito alla volumetria.
Quindi il referto sarebbe manchevole dell' importo volumetrico riportabile in cc o piu' correttamente in cm cubici.
E per ultimo qual'e' lo strumento o la formula atta a rilevarne il peso?
Infinitamente grazie!
Buonasera l'ecografia sovrapubica non da tutte le informazioni necessarie per studiare la morfologia del collo vescicale potrebbe essere utile nel suo caso effettuare un ecografia prostatica transrettale con sonda lineare. Questo esame Sarà in grado inoltre di fornire elementi necessari per decidere eventuali trattamenti medici o chirurgici.
sperando di averle dato delle buone informazioni le porgo i miei più cordiali saluti Fabrizio muzi
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Gentile paziente, a quanto pare sembrerebbe che tutti i medici che lei ha incontrato si concentrano molto sulla dimensione prostatica; ma tendenzialmente non si cura mai “la dimensione” prostatica, bensì si curano “i sintomi” ed “ i segni” che la condizione di ipertrofia prostatica può condizionare. Ovvero sembrebbr che lei abbia iniziato l’assunzione di un farmaco per LUTS (sintomi urinari prostatici) senza chiarire se ha o meno tali sintomi. Sembrerebbe che la vescica (il deturpare) sia lievemente ispessito (ma parliamo di un parametro soggettivo valutato ecograficamente). Ha fatto una valutazione del flusso minzionale e dell’eventuale ristagno?
Le consiglio un secondo parere
Le consiglio un secondo parere
Salve. Le dimensioni prostatiche non hanno correlazione diretta con la sintomatologia. L’urorec come tutti gli altri alfalitici è un sintomatico, quindi non “cura” la condizione di base ma solo i sintomi associati. In ultimo, se gli effetti sull’eiaculazione sono per lei insopportabili può tentare dj assumerlo dopo pranzo, e vedere se migliora, oppure lo deve sostituire con un’altra molecola. Cordialmente
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