Ho avuto un acufene in passato e stato trattato con velanfaxina eferox poi con tempo visto i miglior
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Ho avuto un acufene in passato e stato trattato con velanfaxina eferox poi con tempo visto i miglioramenti ho diminuito la dose e l'acufene si e alterato cin l'aiuto dello specialista gi ripreso la cura quanti ci vuole per avere effetto io ho iniziato una decina di giorni fa grazie
Buongiorno, di solito occorre attendere almeno un mese, ma è abbastanza variabile da soggetto a soggetto. É necessario, in ogni caso, eseguire una visita di controllo per valutare l'efficacia della terapia. Cordiali saluti
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Buonasera,
nel trattamento dell’acufene con Venlafaxina (Efexor) è normale che i miglioramenti non siano immediati. Questo farmaco, che agisce come antidepressivo e modulatore dei neurotrasmettitori (serotonina e noradrenalina), richiede in genere 3-4 settimane per raggiungere un effetto terapeutico pieno, anche se in alcuni casi possono volerci fino a 6 settimane.
È importante proseguire la terapia con costanza, seguendo scrupolosamente le indicazioni dello specialista, senza modificare dosaggi autonomamente. In questa fase può essere utile associare strategie di gestione dell’acufene, come tecniche di rilassamento, una buona igiene del sonno e la riduzione di caffeina o alcol, che possono accentuare la percezione del sintomo.
Il fatto che in passato lei abbia già risposto bene alla Venlafaxina è un segnale favorevole: con un po’ di tempo e monitoraggio costante, è probabile che l’effetto si ripresenti.
nel trattamento dell’acufene con Venlafaxina (Efexor) è normale che i miglioramenti non siano immediati. Questo farmaco, che agisce come antidepressivo e modulatore dei neurotrasmettitori (serotonina e noradrenalina), richiede in genere 3-4 settimane per raggiungere un effetto terapeutico pieno, anche se in alcuni casi possono volerci fino a 6 settimane.
È importante proseguire la terapia con costanza, seguendo scrupolosamente le indicazioni dello specialista, senza modificare dosaggi autonomamente. In questa fase può essere utile associare strategie di gestione dell’acufene, come tecniche di rilassamento, una buona igiene del sonno e la riduzione di caffeina o alcol, che possono accentuare la percezione del sintomo.
Il fatto che in passato lei abbia già risposto bene alla Venlafaxina è un segnale favorevole: con un po’ di tempo e monitoraggio costante, è probabile che l’effetto si ripresenti.
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