Ho avuto tonsille e palato arrossatissime è molto dolore nella notte tra lunedì e martedì . Ieri ser

2 risposte
Ho avuto tonsille e palato arrossatissime è molto dolore nella notte tra lunedì e martedì . Ieri sera febbricola 37,2 . Prendo aspirina e il dolore passa per quasi 6 ore . Telefono a un otorino amico e mi da deflan 30mg mezza compressa mattino e sera X 3 g poi mezza sola compressa per altri 3 gg..mi vieta l'antibiotico prescrittomi dal curante ( augmentin) stamattina sto molto meglio però il curante vede placche e insiste per L antibiotico e mi toglie il deflan anche perché dopo la 2 mezza compressa ho secchezza alla gola . Non ho febbre ,e non sto male solo un po' di fastidio alla deglutizione è solo all inizio , mangiando o bevendo mi passa . Sono donna ho 58 anni e non ho nessuna patologia . I miei nipotini hanno avuto mal di gola e all asilo di uno di loro pare ci sia stato un caso di scarlattina . Sono ipocondriaca e ho paura ( il nipotino non ha nulla e sta bene la settimana scorsa era influenzato e il pediatra ha fatto pure il tampone faringeo) . Io ho pensato di non prendere più medicine e aspettare che passi visto che vado meglio . Non vorrei però che fosse solo effetto del cortisone . Attendo con ansia e al più presto un vostro cortese riscontro
Dott.ssa Claudia Lama
Internista
Brescia
Io le consiglio terapia con Augmentin 1 cp per 3 al giorno per otto giorni. La tonsillite richiede terapia antibiotica.
Claudia Lama.

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Dr. Livia Rafanelli
Psicologo clinico, Psicologo
Pistoia
Gentile Signora nella descrizione parla di un suo amico medico, per di più otorino... non specifica però se l'ha visitata, sia il medico di base che il suo amico. Questo sarebbe importante per determinare la sua patologia.
Afferma di essere ipocondriaca, ma prima di pensare a motivazioni psicologiche, le consiglio di eseguire una visita da un medico di sua fiducia.
Certamente se fosse veramente tonsillite il consiglio della collega sopra è idoneo ma senza tampone faringeo e visita specialistica non sappiamo cosa curare.
infine la invito a cercare di analizzare bene i sintomi perché onestamente di ipocondriaco sembra esserci ben poco. Piuttosto lei dice di avere 'paura' ma non specifica per cosa. Ecco questo andrebbe affrontato al di là del sintomo contingente.
A disposizione.
Un caro saluto. Livia Rafanelli

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