Ho 77 anni,operato di Turp il 24 gennaio,purtroppo a distanza di circa 4 mesi tuttora continuo ad av

Gentile paziente considerata la recidiva di sintomatologia urinaria il eseguirei una visita di controllo. Potrebbe trattarsi di numerose sequele post-operatorie e pertanto potrebbe essere necessaria una terapia/intervneto.

Buongiorno, l'olprezide è un farmaco che contiene un diuretico, che può accentuare la frequenza delle minzioni, soprattutto nel caso di abbondante regime idrico per i calcoli urinari. I disturbi riferiti dopo 4 mesi dall'intervento richiedono una rivalutazione presso il Centro dove è stata eseguita la procedura, per un approfondimento diagnostico.

Mio parere : siamo di fronte ad una iperattività vescicale . Farei semplicemente per qualche periodo l’ossibutinina una la mattina (bere un po’ di più per la secchezza delle fauci ) .
Essendo un farmaco dosabile può aumentarlo se una cpr è insufficiente per 1-2 mesi
A secondo il giudizio del collega . Previo esame ecografico renale e vescicale esame urine ed urino coltura .

Consiglio controllo diabete, pressione,ridurrei un pò l’apporto idrico giornaliero. Utile anche rivalutazione presso Struttura Urologica di riferimento

Probabilmente è una iperattività della vescica, controlli la gilicemia, una visita sarebbe indispensabile.

Per qualche mese dopo la TURP un'aumento della frequenza minzionale è normale Parli con il suo urologo per valutare l'opportunità di trattamento con farmaci che riducono la frequenza minzionale.
Saluti

Gentile paziente, la durata dei sintomi può a volte protrarsi anche per mesi. Suggerirei una terapia con antispastici vescicali unitamente ad un controllo ecografico del residuo post minzionale. Se persistenza dei disturbi nonostante ciò, prima di ulteriori planning terapeutici è consigliabile una citologia + cistoscopia di completamento. Ad ogni modo è molto probabile si tratti semplicemente di una iperattività vescicale facilmente gestibile farmacologicamente.

Buon giorno non esiste un tempo ma va invece capita la causa del suo problema ad esempio potrebbe essere un infiammazione legata al diabete. Pertanto va eseguita una esame urine un eco addominale con residuo post minzionale urodifkussimetria ed ovviamente visita urologica

L’iperattività vescicale è normale dopo la TURP e la durata varia molto da paz a paz. e può arrivare anche a 6 mesi. È fondamentale bere di meno e a piccoli sorsi per non dilatare la vescica troppo repentinamente perché essendo la vescica un muscolo che è irritato dalla ferita della TURP, se si distende di colpo si contrae di colpo provocando quel sintomo fastidioso della minzione imperiosa. Provi a prendere anche 30 gocce 2 volte al dì di ECHINACEA PURPUREA e se la riduzione dei liquidi e la fitoterapia non sono sufficienti prenda OSSIBUTININA 5 mg. 1c. a colazione

Gentile signore, la sintomatologia da lei presentata può anche essere normale dopo TURP. In questo caso, i consigli a distanza sono poco appropriati. E' necessaria una visita di controllo dal suo Urologo. Cordiali saluti.

Ci possono essere disturbi irritativi nei mesi successivi, esegua comunque una valutazione dello svuotamento con uroflussometria e valutazione del residuo post minzionale

Gentile paziente, i sintomi descritti sono compatibili con iperattività vescicale che può rispondere ai farmaci antimuscarinici. In particolare, se non controindicata, la Fesoterodina è tra i più tollerati nella sua fascia di età.
Ciò nonostante prima di instaurare qualsiasi terapia è bene escludere altre possibili cause della sintomatologia eseguendo uroflussimetria e residuo post minzionale ed esame urine con urinocoltura. E' necessaria comunque una visita di controllo presso il proprio urologo di fiducia.
Cordiali saluti.