Ho 33 anni. Soffro di dolori cronici da qualche anno. Ho un po' di scoliosi e problemini posturali e
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Ho 33 anni. Soffro di dolori cronici da qualche anno. Ho un po' di scoliosi e problemini posturali e anni fa ho fatto sedute di terapia Tecar, infiltrazioni di antinfiammatori e ginnastica posturale. Attualmente faccio regolarmente pilates e yoga e un po' di pesi. Tuttavia da un po' di mesi ho un dolore localizzato nella zona scapolare/cervicale /spalla destra legata probabilmente ad una forte contrattura che va e viene ma non riesco a eliminare. Faccio anche sedute presso un osteopata. Il medico mi ha invece consigliato il nuoto.
Cosa potrebbe essere? Come potrei risolvere?
Grazie
Cosa potrebbe essere? Come potrei risolvere?
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Salve. Le sue considerazioni sono probabilmente corrette ed in linea generale direi che sta già intervenendo in modo corretto sulla problematica: a livello preventivo svolge regolarmente attività motoria regolare con esercizi di mobilità ed allungamento + respirazione (yoga e pilates) + tonificazione muscolare (esercizi con i pesi). Anche il fatto di intervenire manualmente per la gestione della fase acuta è corretto.
Ovviamente non è possibile giudicare la qualità e le modalità specifiche di questi aspetti!
Le cause di questo peggioramento non possono essere individuate in questa sede, tuttavia è probabile che si sia aggiunto qualche nuovo elemento a livello di abitudini, posture o altri fattori. Questo potrebbe aver scompensato il precedente stato di equilibrio e benessere fisico. Un consiglio apparentemente banale che le posso dare è di, pur proseguendo con le stesse attività, provare a variare gli stimoli e le modalità (cambiando la tipologia di esercizi, la frequenza o quantità, i carichi di lavoro ecc, curando magari meglio la tecnica) e considerare se quello che viene fatto si adatta a ciò che la sua schiena affronta nella sua attuale quotidianità. Anche il trattamento manuale potrebbe essere magari modificato o adattato rispetto al passato (ma questo sta al professionista). Il nuoto è un'alternativa valida alle attività che svolge, nel senso che stimola la mobilità della colonna ed il mantenimento/miglioramento del tono muscolare (come yoga e pilates + pesi). spero di essere stato utile. Cordiali saluti
Ovviamente non è possibile giudicare la qualità e le modalità specifiche di questi aspetti!
Le cause di questo peggioramento non possono essere individuate in questa sede, tuttavia è probabile che si sia aggiunto qualche nuovo elemento a livello di abitudini, posture o altri fattori. Questo potrebbe aver scompensato il precedente stato di equilibrio e benessere fisico. Un consiglio apparentemente banale che le posso dare è di, pur proseguendo con le stesse attività, provare a variare gli stimoli e le modalità (cambiando la tipologia di esercizi, la frequenza o quantità, i carichi di lavoro ecc, curando magari meglio la tecnica) e considerare se quello che viene fatto si adatta a ciò che la sua schiena affronta nella sua attuale quotidianità. Anche il trattamento manuale potrebbe essere magari modificato o adattato rispetto al passato (ma questo sta al professionista). Il nuoto è un'alternativa valida alle attività che svolge, nel senso che stimola la mobilità della colonna ed il mantenimento/miglioramento del tono muscolare (come yoga e pilates + pesi). spero di essere stato utile. Cordiali saluti
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Salve, sicuramente la terapia manuale aiuta ad sciogliere la contrattura, inoltre l'applicazione di qualcosa di caldo può aiutare ulteriormente a sciogliere la muscolatura. Il nuoto è una valida alternativa per mantenere attiva la muscolatura dorsale, ma consiglio di risolvere prima la contrattura e poi eventualmente integrare il nuoto
Il dolore nella zona scapolare-cervicale che descrive è piuttosto comune in presenza di squilibri posturali, sovraccarichi muscolari o compensi legati a una scoliosi. Anche attività salutari come pilates, yoga o i pesi, se non perfettamente adattate alla sua postura, possono mantenere o accentuare alcune tensioni.
In questi casi è utile una valutazione funzionale completa, per individuare la causa principale (ad esempio disfunzioni vertebrali, squilibri tra catene muscolari o alterazioni del movimento della scapola).
Il nuoto può essere benefico se praticato con una tecnica corretta, ma non essendo una reale terapia mirata, non è sempre risolutivo per dolori di origine posturale o miofasciale.
Un approccio efficace prevede in genere trattamento osteopatico mirato, rieducazione posturale personalizzata e, se necessario, un programma di esercizi specifici per stabilizzare la zona cervicale e scapolare.
Un’analisi approfondita del suo caso permetterà di definire il percorso più adatto per ridurre la recidiva del dolore e migliorare la qualità del movimento.
Cordiali saluti,
Tiziano Morrocchi
Osteopata e Fisioterapista
In questi casi è utile una valutazione funzionale completa, per individuare la causa principale (ad esempio disfunzioni vertebrali, squilibri tra catene muscolari o alterazioni del movimento della scapola).
Il nuoto può essere benefico se praticato con una tecnica corretta, ma non essendo una reale terapia mirata, non è sempre risolutivo per dolori di origine posturale o miofasciale.
Un approccio efficace prevede in genere trattamento osteopatico mirato, rieducazione posturale personalizzata e, se necessario, un programma di esercizi specifici per stabilizzare la zona cervicale e scapolare.
Un’analisi approfondita del suo caso permetterà di definire il percorso più adatto per ridurre la recidiva del dolore e migliorare la qualità del movimento.
Cordiali saluti,
Tiziano Morrocchi
Osteopata e Fisioterapista
Buongiorno, sicuramente l'osteopatia può dare benefici per quanto riguarda il riallineamento posturale e stimola l'autoguarigione del corpo. Detto questo puoi provare a diversificare i trattamenti, un fisioterapista potrebbe esserti utile per scegliere la terapia più indicata per affrontare il tuo problema muscolare, scegliendo tra terapie fisiche, massaggi di vario tipo e il giusto schema di stretching che può fare al caso tuo per prevenire l'insorgere di altri malesseri. Io visito e lavoro in provincia di Sondrio. Prova a cercare nella tua zona un centro fisioterapico che coinvolge più professionisti sanitari in grado di affrontare il tuo problema. A presto
Ciao, il dolore scapolare e di spalla potrebbe derivare da una disfunzione cervicale e/o dalla scoliosi. è importante fare una valutazione specifica e andare ad identificare la causa. cosa dice l'osteopata?
Buongiorno, dai sintomi che lei descrive è un dolore aspecifico della zona cervicale/toracica alta (può dipendere da contratture, tensione muscolare, postura, limitazione articolare). Oltre al movimento che è sempre raccomandato le consiglio di rivolgersi da un fisioterapista che le saprà dare le indicazioni più accurate
Buongiorno,
dal tuo racconto sembra un problema muscolare legato a postura e contratture nella zona cervicale/scapolare. Il dolore che va e viene è comune quando i muscoli restano in tensione.
Il Pilates clinico, guidato da un fisioterapista, è molto utile perché lavora su postura, controllo del movimento e rinforzo mirato senza sovraccaricare la zona dolente. Continuando con esercizi mirati e regolari, uniti a mobilità e allungamento, è possibile ridurre le contratture e prevenire recidive. È importante farlo sotto supervisione professionale, così il lavoro è sicuro e mirato alla tua situazione specifica.
dal tuo racconto sembra un problema muscolare legato a postura e contratture nella zona cervicale/scapolare. Il dolore che va e viene è comune quando i muscoli restano in tensione.
Il Pilates clinico, guidato da un fisioterapista, è molto utile perché lavora su postura, controllo del movimento e rinforzo mirato senza sovraccaricare la zona dolente. Continuando con esercizi mirati e regolari, uniti a mobilità e allungamento, è possibile ridurre le contratture e prevenire recidive. È importante farlo sotto supervisione professionale, così il lavoro è sicuro e mirato alla tua situazione specifica.
Salve, la sua situazione cronica deve essere mantenuta sotto controllo con degli esercizi specifici e periodici nonchè con un'attività sportiva simmetrica. il nuoto non andrebbe ad eliminare la contrattura di cui parla, forse andrebbero rivisti gli esercizi che ha fatto nei mesi precedenti. Resto a disposizione per un eventuale approfondimento
piuttosto che il nuoto dovrebbe provare a caricare progressivamente la muscolatura scapolare e quella toracica. continuare con le sedute di osteopatia e lavorare il cingolo scapolare con esercizi di propriocezione dell'arto superiore insieme a degli esercizi posturali
Buongiorno,
il dolore nella zona scapolare e cervicale, soprattutto se ricorrente e accompagnato da tensione muscolare o scricchiolii, può essere legato a compensi posturali dovuti a rigidità, sovraccarico o alterazioni nei movimenti del rachide e della spalla.
Anche in presenza di scoliosi o di squilibri di lunga data, il corpo tende ad adattarsi, ma a volte queste strategie possono generare tensioni persistenti e dolore.
In questi casi, la fisioterapia è molto utile per valutare nel dettaglio la causa (muscolare, articolare o miofasciale) e impostare un trattamento mirato, che integri lavoro manuale, rieducazione posturale e strategie di movimento consapevole.
L’agopuntura può essere un ottimo supporto per modulare il dolore, soprattutto se inserita in un lavoro globale e condiviso tra professionisti: fisioterapista, osteopata, medico o altre figure sanitarie che collaborano in modo integrato.
Una valutazione personalizzata permette di individuare il programma più adatto alle tue esigenze e prevenire recidive nel tempo.
Resto a disposizione.
il dolore nella zona scapolare e cervicale, soprattutto se ricorrente e accompagnato da tensione muscolare o scricchiolii, può essere legato a compensi posturali dovuti a rigidità, sovraccarico o alterazioni nei movimenti del rachide e della spalla.
Anche in presenza di scoliosi o di squilibri di lunga data, il corpo tende ad adattarsi, ma a volte queste strategie possono generare tensioni persistenti e dolore.
In questi casi, la fisioterapia è molto utile per valutare nel dettaglio la causa (muscolare, articolare o miofasciale) e impostare un trattamento mirato, che integri lavoro manuale, rieducazione posturale e strategie di movimento consapevole.
L’agopuntura può essere un ottimo supporto per modulare il dolore, soprattutto se inserita in un lavoro globale e condiviso tra professionisti: fisioterapista, osteopata, medico o altre figure sanitarie che collaborano in modo integrato.
Una valutazione personalizzata permette di individuare il programma più adatto alle tue esigenze e prevenire recidive nel tempo.
Resto a disposizione.
La persistenza del dolore cronico a livello scapolare/cervicale/spalla destra, non risolta dalle terapie precedenti e dagli approcci attuali come Pilates e Yoga, è molto probabile che sia legata a una disfunzione posturale non risolta, una debolezza della muscolatura stabilizzatrice profonda (soprattutto della scapola e del core) o una sindrome miofasciale cronica. La scoliosi e i "problemini posturali" sono spesso la causa radice. Il nuoto, come consigliato dal medico, è eccellente per rafforzare i muscoli del tronco e delle spalle in modo non traumatico, ma deve essere praticato con la tecnica corretta. Per risolvere, è necessario abbandonare l'approccio generico e iniziare un percorso specifico di rieducazione posturale o di fisioterapia neuromuscolare per identificare e correggere l'esatto squilibrio che sovraccarica la parte destra.
salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Mi invii il suo numero di telefono in questo sito.
Senza impegno economico.
Grazie
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