Ho 32 anni e soffro di cistite ricorrente da quando ne avevo 18. Il mio problema è legato soprattutt

5 risposte
Ho 32 anni e soffro di cistite ricorrente da quando ne avevo 18. Il mio problema è legato soprattutto al rapporto sessuale, ovvero, una volta trascorse 24h dal rapporto, inzio ad avvertire i sintomi della cistite. Anche se non ho sanguinamento, ho dolori forti e bruciore. (Una volta a causa del dolore fortissimo mi hanno dovuta portare in ospedale). Mi hanno sempre prescritto cure a base di antibiotici, che chiaramente non hanno risolto il problema, ma lo hanno allontanato soltanto momentaneamente.
Da circa un anno ho fatto una cura a base di: fermenti lattici, (per 10 giorni al mese, tutti i mesi); integratori per il colon irritabile; integratori naturali a base di mirtillo rosso o uva ursina( come ad esempio cystitis rapid e cranberry cist), a volte anche ovuli vaginali sempre a base naturale e devo dire che per diversi mesi sono stata bene. Col tempo ho ridotto sia la dose che il numero di integratori da assumere.
Da tre mesi ho preso soltanto i fermenti lattici e il cystitis rapid, ma oggi il problema si è ripresentato. Trascorse 24h dal rapporto sessuale con il mio patner mi è venuta la cistite. Purtroppo in questi casi sono costretta a prendere l'antibiotico per evitare di rifinire in ospedale, ma mi sembra una strada senza uscita. Subito dopo aver preso l'antibiotico, una volta effettuato l'esame delle urine tutto rientra nella norma. Ma dopo qualche mese il problema si riprensenta, nonostante io stia attenta all'alimentazione, a bere tanto e a usare indumenti intimi di cotone.
Ho sentito i pareri di diversi medici e seguito svariate cure, ma il problema ancora persiste. Sono stanca e voglio sentirmi libera di poter vivere la mia sessualità senza avere la paura dell'incubo cistite ricorrente. Sono disperata, non so più cosa fare ne a chi rivolgermi, perchè i medici che mi hanno seguita finora non sono stati in grado di aiutarmi davvero.
Dott.ssa Jlenia Caccetta
Ginecologo, Chirurgo generale, Nutrizionista
San Giovanni la Punta
Cara occorre un approccio globale che tenga conto non solo della sua situazione ginecologica, ma del suo stato di salute in generale, ad esempio sono note o sono state fatte indagini per ricercare condizioni predisponenti per le ricorrenti infezioni dell'apparato genito-urinario che l'affliggono (diabete ad esempio, malformazioni del tratto uro-genitale)? Vi è la presenza di una concomitante candidiasi recidivante? in questo caso con un regime alimentare adeguato potremmo eradicare la candida ad esempio. Effettuare solo antibiotico terapia o antifungini al bisogno come ha giustamente notato non è un approccio completo e che le permette di avere finalmente una vita sessuale appagante e sana. Mi contatti pure telefonicamente se vuole spiegarmi meglio. Cordiali saluti Dott. Jlenia Caccetta ricevo a Catania, Viterbo e Roma

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Fabrizio Muzi
Andrologo, Urologo, Sessuologo
Roma
Buonasera, in condizioni così altamente recidivanti occorre fare ulteriori approfondimenti diagnostici. Con una buona diagnosi si può arrivare ad una terapia più efficace e duratura.
Se le fa piacere mi tenga aggiornato
Cordiali saluti
Fabrizio Muzi
Buongiorno,
sicuramente nel suo caso concorrono una serie di fattori che la portano ad avere recidive cosi' frequenti.
E' necessario approfondire magari facendo anche un tampone vaginale e cercando di capire come funziona il suo colon. Questi organi ( colon, vagina e vescica) sono molto vicini anatomicamente e qualunque disquilibrio di uno di essi si può trasmettersi anche all'altro.
Cordiali saluti
Dott. Sebastiano Rapisarda
Urologo, Andrologo
Peschiera del Garda
Buongiorno, la frequenza che ha nello sviluppare Cistiti merita un trattamento globale, comportamentale e terapeutico. L'utilizzo frequente di antibiotici non è a mio avviso una corretta strategia nel trattamento dell' Infezioni urinarie recidivanti. Esistono delle terapie topiche vescicali con buoni risultati che nel suo caso valuterei.
Cordiali saluti
Dott.Sebastiano Rapisarda
La cistite che sopraggiunge dopo rapporti sessuali è la cosiddetta "cistite post-coitale" o "cistite da luna di miele".
Questo tipo di cistite può essere causata da un infezione delle vie urinarie ( mediante esame urine e urocoltura si riesce a scovare l'agente patogeno), o nella maggior parte dei casi è un fenomeno infiammatorio dovuto al trauma meccanico o addirittura causato da alterazione dei muscoli del pavimento pelvico; bisognerebbe trovare dunque la causa di queste cistiti post-coitali
Prenoti una visita uroginecologica ( con inclusa valutazione del pavimento pelvico) per valutare la causa di tali cistiti a 360°, non soffermandosi solo su cause infettive

Esperti

Carlo Alberto Pagliei

Carlo Alberto Pagliei

Ginecologo

Roma

Giorgio Filiberti

Giorgio Filiberti

Urologo, Chirurgo generale

Modena

Carla Calanchini

Carla Calanchini

Ginecologo

Bologna

Lelia Paolillo

Lelia Paolillo

Ginecologo

Napoli

Giorgio Pietro Folcia

Giorgio Pietro Folcia

Internista, Ginecologo, Ostetrica

Milano

Riccardo Tripodi

Riccardo Tripodi

Ginecologo, Internista, Medico di medicina generale

Genova

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 230 domande su Cistite
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.