Ho 16 anni e da qualche mese ho il varicocele, non ho un buon rapporto con i miei genitori (praticam
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risposte
Ho 16 anni e da qualche mese ho il varicocele, non ho un buon rapporto con i miei genitori (praticamente non ci salutiamo neanche) e quindi non riesco proprio a trovare il coraggio di dirglielo, quindi volevo chiedere se era possibile fare una visita dall'andrologo senza i genitori e se la risposta è no vorrei sapere se aspettare due anni per fare una visita possa portare a danni più gravi come per esempio l'infertilità
La risposta, ma devo avergliela già data, è no.... e no... non è bene aspettare altri due anni. Può rivolgersi al suo medico di base che potrà aiutarla ad interagire con i suoi genitori, che è quanto di meglio consigliabile e magari può essere l'occasione per riallacciare un rapporto. Alla peggio può rivolgersi al Giudice Tutelare per avere l'autorizzazione alle valutazioni andrologiche.
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Caro lettore
per essere sottoposto ad una visita medica specialistica privata lei può tranquillamente fissare un appuntamento da uno specialista ed andarlo a sentire e farsi visitare. Per essere visitato da uno specialista del SSN , in ospedale lei potrebbe avere una richiesta del suo medico di base e fissare un appuntamento con i tempi classici delle strutture pubbliche ( costo solo il ticket) i genitori sono assolutamente indispensabili solo in caso di accertamenti invasivi, per dare il loro consenso.
Credo che la cosa migliore sia di andare a visita dal medico di famiglia ed esporre a lui i suoi dubbi e sentire il suo parere su cosa fare
cordiali saluti
per essere sottoposto ad una visita medica specialistica privata lei può tranquillamente fissare un appuntamento da uno specialista ed andarlo a sentire e farsi visitare. Per essere visitato da uno specialista del SSN , in ospedale lei potrebbe avere una richiesta del suo medico di base e fissare un appuntamento con i tempi classici delle strutture pubbliche ( costo solo il ticket) i genitori sono assolutamente indispensabili solo in caso di accertamenti invasivi, per dare il loro consenso.
Credo che la cosa migliore sia di andare a visita dal medico di famiglia ed esporre a lui i suoi dubbi e sentire il suo parere su cosa fare
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