Gentili Dottori, Vi scrivo per chiedere un Vostro parere specialistico sulla mia situazione clinica
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Gentili Dottori,
Vi scrivo per chiedere un Vostro parere specialistico sulla mia situazione clinica.
Circa due anni fa sono stato sottoposto a intervento chirurgico per varicocele, senza però ottenere nel tempo un miglioramento significativo dei parametri seminali. Attualmente presento un quadro di oligospermia severa.
Ho già affrontato un percorso di PMA con tecnica ICSI, che purtroppo si è concluso con un aborto precoce.
Dagli esami più recenti emerge un test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL test) con DFI pari al 48%, indicativo di una marcata riduzione dell’integrità del DNA.
Il profilo ormonale risulta complessivamente nella norma (testosterone nei limiti, FSH lievemente aumentato) e l’esame FISH su liquido seminale non evidenzia aumentate aneuploidie cromosomiche.
Mi è stata proposta una terapia con siringhe; nel caso in cui questa non dovesse portare a benefici, mi è stato riferito che l’alternativa sarebbe la TESE.
Vorrei quindi chiedere, secondo la Vostra esperienza:
– se, nonostante questo quadro, esistano ancora concrete possibilità di ottenere una gravidanza;
– se la TESE possa realmente offrire un vantaggio in termini di qualità del DNA spermatico;
– oppure se la situazione sia tale da dover purtroppo ridimensionare in modo significativo le aspettative.
Vi ringrazio sinceramente per l’attenzione.
Cordiali saluti
Vi scrivo per chiedere un Vostro parere specialistico sulla mia situazione clinica.
Circa due anni fa sono stato sottoposto a intervento chirurgico per varicocele, senza però ottenere nel tempo un miglioramento significativo dei parametri seminali. Attualmente presento un quadro di oligospermia severa.
Ho già affrontato un percorso di PMA con tecnica ICSI, che purtroppo si è concluso con un aborto precoce.
Dagli esami più recenti emerge un test di frammentazione del DNA spermatico (TUNEL test) con DFI pari al 48%, indicativo di una marcata riduzione dell’integrità del DNA.
Il profilo ormonale risulta complessivamente nella norma (testosterone nei limiti, FSH lievemente aumentato) e l’esame FISH su liquido seminale non evidenzia aumentate aneuploidie cromosomiche.
Mi è stata proposta una terapia con siringhe; nel caso in cui questa non dovesse portare a benefici, mi è stato riferito che l’alternativa sarebbe la TESE.
Vorrei quindi chiedere, secondo la Vostra esperienza:
– se, nonostante questo quadro, esistano ancora concrete possibilità di ottenere una gravidanza;
– se la TESE possa realmente offrire un vantaggio in termini di qualità del DNA spermatico;
– oppure se la situazione sia tale da dover purtroppo ridimensionare in modo significativo le aspettative.
Vi ringrazio sinceramente per l’attenzione.
Cordiali saluti
Ma scusi, prima della PMA furono svolti i dovuti esami atti ad accertare lo stato funzionale spermatico? Quel valore della frammentazione non è certo recente ed era ed è legato alla grave oligo-terato-zoospermia che trascina e che evidentemente ha ben altre ragioni che non il solo varicocele che, andava comunque risolto e spero che l'intervento abbia ottenuto tale esito. Il profilo ormonale fatto su quali ormoni? E' sicuro che gli indici derivati siano normali? Un profilo ormonale, sempre da integrare con i dati nutrizionali, richiede i seguenti dati: FSH, LH, Prolattina, Testosterone, DHT, Estradiolo, 17OH-Progesterone, Inibina B, SHBG, AMH, DHEA e DHEA-S, Cortisolo, Folati, Vit. B12, 1-25 (OH) Vit. D3, 25 (OH) Vit. D3. Omocisteina. I dati poi vanno elaborati adeguatamente altrimenti si dà per normale ciò che non è (per esempio cosa significa che il FSH è lievemente aumentato? quale è il valore e quale quello della Inibina B? Il testosterone nei limiti e cioè? e quale il valore di LH e SHBG?). Ha fatto poi un cariogramma ad alta sensibilità e l'analisi delle microdelezioni di Y? Se sussistessero problemi in tale senso è difficilissimo ottenere siti utili da qualunque terapia e anche dalla TESE o microTESE. Non avendo i suoi dati non è possibile qui dirle di più e in ogni caso è questione da discutere con attenzione in sede di visita andrologica a partire dal poco che mi sembra abbia fatto in termini diagnostici.
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Saluti!
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