Gentili Dottori, Sono un ragazzo di 30 anni. Ho sempre goduto di ottima salute e ho sempre svolto
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Gentili Dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni. Ho sempre goduto di ottima salute e ho sempre svolto attività sportiva.
Da circa 3 mesi soffro di un fastidio che pervade la gamba sinistra dal gluteo fino ad arrivare al polpaccio/tibia. Il dolore non accenna a diminuire ma rimane stabile nonostante abbia smesso di correre nell’ultimo mese. Sento spesso la gamba cedere all’altezza del polpaccio come sentissi un pizzicore allo stesso.
Ho consultato recentemente un fisiatra e fatto una RM Colonna Lombosacrale. Non sono state apprezzate alterazioni focali della morfologia o dell’intensità di segnale dei metameri in esame. Nessun altro valore era fuori norma. Non presento dolore alla schiena. Il fastidio si intensifica nel momento in cui vado ad elongare la gamba o mi piego verso avanti.
Vorrei chiedere un suggerimento riguardo come poter procedere? Il fastidio è sempre presente e nonostante mi permette di camminare e mi permetterebbe di correre inizio a preoccuparmi.
Grazie mille,
Silvio
Sono un ragazzo di 30 anni. Ho sempre goduto di ottima salute e ho sempre svolto attività sportiva.
Da circa 3 mesi soffro di un fastidio che pervade la gamba sinistra dal gluteo fino ad arrivare al polpaccio/tibia. Il dolore non accenna a diminuire ma rimane stabile nonostante abbia smesso di correre nell’ultimo mese. Sento spesso la gamba cedere all’altezza del polpaccio come sentissi un pizzicore allo stesso.
Ho consultato recentemente un fisiatra e fatto una RM Colonna Lombosacrale. Non sono state apprezzate alterazioni focali della morfologia o dell’intensità di segnale dei metameri in esame. Nessun altro valore era fuori norma. Non presento dolore alla schiena. Il fastidio si intensifica nel momento in cui vado ad elongare la gamba o mi piego verso avanti.
Vorrei chiedere un suggerimento riguardo come poter procedere? Il fastidio è sempre presente e nonostante mi permette di camminare e mi permetterebbe di correre inizio a preoccuparmi.
Grazie mille,
Silvio
Buongiorno, una visita fisiatrica con medico esperto di patologia della colonna può essere utile per decidere se effettuare ulteriori accertamenti o impostare un trattamento chinesiterapico e farmacologico. Cordialità. Massimiliano Noseda, fisiatra a Milano.
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Salve nel disturbo funzionale (ovvero non oggetivabile con la visita medica o con gli esami strumentali) potrebbe essere utile una valutazione ed eventuale trattamento osteopatico.
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