Gentili dottori, scrivo in quanto, negli ultimi 2 anni ho avuto 5 casi di ematomi perianali, tutti
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risposte
Gentili dottori,
scrivo in quanto, negli ultimi 2 anni ho avuto 5 casi di ematomi perianali, tutti visitati e diagnosticati dal mio medico di base o da uno specialista proctologo.
Non ho invece particolari problemi emorroidari (emorroidi di primo grado lievemente congeste).
Ogni volta che ho avuto un episodio di ematoma perianale, non c'è stata una causa specifica che io possa individuare (es ponzamento intenso, o sforzi fisici, o traumi), semplicemente sembrano comparire a caso, e impiegano molte settimane a guarire.
Specifico anche che ogni volta il problema si manifesta in un punto diverso del margine anale.
Il proctologo che mi ha visitato l'ultima volta che ho avuto questo problema ha detto che sono problematiche che capitano, ma mi sembra strano che capiti così spesso.
Vorrei chiedere se alla base di questo problema può esserci una causa di natura ematologica, dato il suo continuo ripresentarsi.
Grazie
scrivo in quanto, negli ultimi 2 anni ho avuto 5 casi di ematomi perianali, tutti visitati e diagnosticati dal mio medico di base o da uno specialista proctologo.
Non ho invece particolari problemi emorroidari (emorroidi di primo grado lievemente congeste).
Ogni volta che ho avuto un episodio di ematoma perianale, non c'è stata una causa specifica che io possa individuare (es ponzamento intenso, o sforzi fisici, o traumi), semplicemente sembrano comparire a caso, e impiegano molte settimane a guarire.
Specifico anche che ogni volta il problema si manifesta in un punto diverso del margine anale.
Il proctologo che mi ha visitato l'ultima volta che ho avuto questo problema ha detto che sono problematiche che capitano, ma mi sembra strano che capiti così spesso.
Vorrei chiedere se alla base di questo problema può esserci una causa di natura ematologica, dato il suo continuo ripresentarsi.
Grazie
Come le ha detto il Collega, sono episodi che capitano.
A volte, anzi spesso, sono idiopatici, cioè senza una spiegazione certa a livello clinico.
Saluti
A volte, anzi spesso, sono idiopatici, cioè senza una spiegazione certa a livello clinico.
Saluti
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Gentile Paziente,
grazie per la descrizione dettagliata. La frequenza con cui si presentano questi ematomi perianali spontanei, in assenza di cause evidenti come sforzi, traumi o patologia emorroidaria significativa, giustifica sicuramente un approfondimento.
In genere, gli ematomi perianali sono raccolte di sangue che si formano per la rottura di piccoli vasi sotto la pelle del margine anale. Possono comparire anche senza un fattore scatenante chiaro, ma cinque episodi in due anni sono piuttosto frequenti, soprattutto se ogni volta in sedi differenti.
Vista la ricorrenza, è ragionevole prendere in considerazione anche possibili cause sistemiche, come:
fragilità capillare o connettivopatie lievi;
alterazioni della coagulazione (anche subcliniche);
disturbi piastrinici o disfunzioni della parete vascolare;
uso di farmaci o integratori con effetto antiaggregante (anche occasionali).
Le suggerisco, in accordo con il Suo medico curante, di valutare alcuni esami ematochimici di base, tra cui:
emocromo completo con conta piastrinica;
PT, aPTT, INR;
fibrinogeno;
tempo di sanguinamento e tempo di coagulazione;
eventualmente esami per valutare carenze vitaminiche (es. vitamina C o K, se sospette).
Se gli esami risultassero nella norma, il quadro potrebbe effettivamente rientrare nelle cosiddette forme “idiopatiche” (cioè senza una causa identificabile), anche se fastidiose.
In sintesi, la Sua domanda è assolutamente sensata: vale la pena escludere una causa ematologica sottostante, soprattutto considerando la frequenza e l’assenza di fattori scatenanti chiari.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o per valutare insieme i risultati degli esami, se lo desidera.
Cordiali saluti,
grazie per la descrizione dettagliata. La frequenza con cui si presentano questi ematomi perianali spontanei, in assenza di cause evidenti come sforzi, traumi o patologia emorroidaria significativa, giustifica sicuramente un approfondimento.
In genere, gli ematomi perianali sono raccolte di sangue che si formano per la rottura di piccoli vasi sotto la pelle del margine anale. Possono comparire anche senza un fattore scatenante chiaro, ma cinque episodi in due anni sono piuttosto frequenti, soprattutto se ogni volta in sedi differenti.
Vista la ricorrenza, è ragionevole prendere in considerazione anche possibili cause sistemiche, come:
fragilità capillare o connettivopatie lievi;
alterazioni della coagulazione (anche subcliniche);
disturbi piastrinici o disfunzioni della parete vascolare;
uso di farmaci o integratori con effetto antiaggregante (anche occasionali).
Le suggerisco, in accordo con il Suo medico curante, di valutare alcuni esami ematochimici di base, tra cui:
emocromo completo con conta piastrinica;
PT, aPTT, INR;
fibrinogeno;
tempo di sanguinamento e tempo di coagulazione;
eventualmente esami per valutare carenze vitaminiche (es. vitamina C o K, se sospette).
Se gli esami risultassero nella norma, il quadro potrebbe effettivamente rientrare nelle cosiddette forme “idiopatiche” (cioè senza una causa identificabile), anche se fastidiose.
In sintesi, la Sua domanda è assolutamente sensata: vale la pena escludere una causa ematologica sottostante, soprattutto considerando la frequenza e l’assenza di fattori scatenanti chiari.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o per valutare insieme i risultati degli esami, se lo desidera.
Cordiali saluti,
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