Gentili dottori, avrei bisogno di un chiarimento. Sono un uomo di 42 che nel 2000 a mezzo di gastros

2 risposte
Gentili dottori, avrei bisogno di un chiarimento. Sono un uomo di 42 che nel 2000 a mezzo di gastroscopia ha scoperto di aver un cardias leggermente beante, con conseguente esofagite da reflusso di grado lieve. Malattia sempre ben controllata con PPI e antiacidi in gel. Mai avuto sintomi extra esofagei. Terapia poi negli anni a cicli solo per pochi periodi. Da qualche mese c'è stata una ricaduta, con qualche dolore in epigastrio e sensazione di pirosi. Ma la cosa nuova è che ogni qual volta mangio anche un semplice biscotto, poi per una ventina di minuti devo continuamente schiarire la voce (raclage) e c'è una iper produzione di muco. Tutto questo è dovuto al reflusso? Come posso contrastare questo nuovo sintomo? Grazie mille in caso di risposta
Dr. Marco Sanges
Gastroenterologo, Epatologo, Proctologo
Napoli
Gentile utente, l'unico esame che permette la diagnosi di reflusso gastro-esofageo quando ci sono sintomi atipici è la pH-impedenziometria delle 24 ore. Ne parli con il suo medico.
Saluti
Marco Sanges

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Dott. Vincenzo Anello
Gastroenterologo, Internista
Roma
E’ molto probabile che la raucedine abbia una concausa da incoordinazione motoria esofagea unità al fatto che il cardias beante non riesca comunque a svolgere la sua funzione di impedire reflussi acido-peptici. Lo studio della pH manometria esofagea consente di chiarire la vera natura del disturbo e di quantificare i vari picchi di acidità. Al momento esistono varie alternative chirurgiche endoscopiche mini invasive che tuttavia necessitano sempre di una terapia con inibitori di pompa di accompagnamento.
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