Gentili dottori, a Novembre 2023 ho iniziato una cura per gastrite antrale con Omeprazolo 20 1cp al
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Gentili dottori, a Novembre 2023 ho iniziato una cura per gastrite antrale con Omeprazolo per circa 15 giorni, per poi passare a Pantoprazolo per tutto il mese di Dicembre e Pantoprazolo mattina e sera per tutto Gennaio (Tutta questa trafila perche nonostante la protezione gastrica, avevo fortissimi dolori).
Contestualmente a questa cura ho iniziato ad avvertire un dolore costante e continuo a destra dello stomaco, direzione colecisti/pancreas. Preoccupata per questo dolore continuo, ho fatto 2 eco addominali a distanza di un mese ma in entrambe tutti gli organi erano a posto e non c’era nulla a livello di calcoli o altro. Ho fatto vari esami come Celiachia (negativo) Calprotectina fecale (val 34 “normale <50) Helycobacter nelle feci (negativo) Disbiosi (Scatolo <10,00, Indicano 62,60).
A metá Febbraio, stanca per questo continuo dolore a destra, decido di sospendere il pantoprazolo e improvvisamente scompare totalmente il dolore.
Il mio medico curante non mi ha saputo dire nulla, e io sono rimasta con questo dubbio su cosa possa essere questo dolore.
Inoltre, oggi ho iniziato una cura di acido folico segnatami dalla mia ginecologa ed improvviso ho avvertito da subito il dolore nuovamente a destra.
Io non so piu a quale specialista rivolgermi e soprattutto non riesco a capire cosa può essere.
Chiedo gentilmente a voi un consulto, un vostro parere su cosa dovrei fare.
Contestualmente a questa cura ho iniziato ad avvertire un dolore costante e continuo a destra dello stomaco, direzione colecisti/pancreas. Preoccupata per questo dolore continuo, ho fatto 2 eco addominali a distanza di un mese ma in entrambe tutti gli organi erano a posto e non c’era nulla a livello di calcoli o altro. Ho fatto vari esami come Celiachia (negativo) Calprotectina fecale (val 34 “normale <50) Helycobacter nelle feci (negativo) Disbiosi (Scatolo <10,00, Indicano 62,60).
A metá Febbraio, stanca per questo continuo dolore a destra, decido di sospendere il pantoprazolo e improvvisamente scompare totalmente il dolore.
Il mio medico curante non mi ha saputo dire nulla, e io sono rimasta con questo dubbio su cosa possa essere questo dolore.
Inoltre, oggi ho iniziato una cura di acido folico segnatami dalla mia ginecologa ed improvviso ho avvertito da subito il dolore nuovamente a destra.
Io non so piu a quale specialista rivolgermi e soprattutto non riesco a capire cosa può essere.
Chiedo gentilmente a voi un consulto, un vostro parere su cosa dovrei fare.
Buonasera.
Per prima cosa l'assunzione di PPI NON DEVE SUPERARE LA DURATA DI 5-6 SETTIMANE in quanto, come tutti i farmaci, questi hanno effetti collaterali anche marcati.
Inibendo l'acidità gastrica, si blocca in primo luogo l'assorbimento della Vitamina B12, il cui deficit può causare neuropatie e/o dolori intercostali (come può averne avuti Lei).
L'ambiente, il cosiddetto pH acido gastrico serve proprio a digerire i cibi. Bloccandolo, alcalinizzando l'ambiente gastrico, si assiste a maldigestione del cibo stesso, per cui questo passa in automatico nell'intestino non sufficientemente frammentato, causando gonfiore, infiammazione, disbiosi intestinale.
Quel dolore che Lei averte a destra presumo sia correlato O a nevrite intercostale da carenza di B12, oppure potrebbe essere riferito ad un alterato transito fecale a livello della flessura colica destra (là dove può essere insorta nel frattempo una disbiosi anche severa).
Si rivolga ad un internista gastroenterologo per un'accurata visita e raccolta dei dati anamnestici.
A disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento, porgo cordiali saluti.
Sandra Liliana Giudici
Per prima cosa l'assunzione di PPI NON DEVE SUPERARE LA DURATA DI 5-6 SETTIMANE in quanto, come tutti i farmaci, questi hanno effetti collaterali anche marcati.
Inibendo l'acidità gastrica, si blocca in primo luogo l'assorbimento della Vitamina B12, il cui deficit può causare neuropatie e/o dolori intercostali (come può averne avuti Lei).
L'ambiente, il cosiddetto pH acido gastrico serve proprio a digerire i cibi. Bloccandolo, alcalinizzando l'ambiente gastrico, si assiste a maldigestione del cibo stesso, per cui questo passa in automatico nell'intestino non sufficientemente frammentato, causando gonfiore, infiammazione, disbiosi intestinale.
Quel dolore che Lei averte a destra presumo sia correlato O a nevrite intercostale da carenza di B12, oppure potrebbe essere riferito ad un alterato transito fecale a livello della flessura colica destra (là dove può essere insorta nel frattempo una disbiosi anche severa).
Si rivolga ad un internista gastroenterologo per un'accurata visita e raccolta dei dati anamnestici.
A disposizione per qualsivoglia ulteriore chiarimento, porgo cordiali saluti.
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