Gentile Dottore, ho 34 anni, maschio, e da circa un anno non sono più in grado di svuotare la vesc

2 risposte
Gentile Dottore,
ho 34 anni, maschio, e da circa un anno non sono più in grado di svuotare la vescica normalmente (difficoltà nell'iniziare la minzione, flusso lento, svegliarmi per minzione notturna) . Dato che il problema é iniziato dopo un periodo di intensa attività sportiva con bici da corsa (e tante buche), era stata ipotizzata una stenosi uretrale. L'esame del flusso delle urine (portata massima di 13ml/s) sembrava corroborare questa tesi, ma la cistoscopia non ha trovato nulla, salendo in vescica senza problemi.
L'esame delle urine e del PSA hanno valori normali, mentre gli ultrasuoni hanno confermato che c'è un residuo in vescica (vescica, reni e prostata appaiono normali). Nessuno dei dottori con i quali ho parlato mi ha saputo spiegare il motivo. Nonostante la mia prostata sia di dimensioni normali, mi é stato prescritto del cialis, che dovrebbe aiutare in casi di ingrossamento e rilassare i muscoli sotto la vescica, ma questo non sta dando alcun effetto.
Sapreste dare un consiglio su come voi procedereste in questa situazione, per favore?
Ci sono altri test che potrei fare, per chiarire quale sia il problema?
Grazie mille della cortese attenzione.
Un saluto.
Dr. Andrea Loreto
Andrologo, Urologo
Guastalla
Buongiorno carissimo.
Penso che la cosa più opportuna da fare sia, vista la negatività della cistoscopia e del solo residuo all'eco vescicale, un esame urodinamico.
L'esame è invasivo, ma permette di sapere se la problematica è dell'outlet vescicale o della vescica o superiore (la vescica è comandata da centri nervosi).

L'esame però deve essere prescritto da uno specialista e penso quindi che debba rivolgersi al suo urologo per valutare la situazione.
Spero di esserle stato d'aiuto.

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Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Se non esiste una stenosi (ma attenzione la cistoscopia non può valutare cosa accade in fase minzionale anche se lo strumento passa senza difficoltà in anestesia anche solo locale) uretrale, l'altro aspetto è una prostata fortemente congestionata e infiammata (sulle dimensioni c'è da valutare quali siano e il PSA non è indicativo) per ragioni diverse da valutare con i dovuti esami genitali e generali. Certamente non è il cialis che le risolverà il problema, anzi. Serve che un buon andrologo che rivaluti la questione e poi decida nel merito.
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