Gentile Dottore/Dottoressa, mi permetto di scriverLe per un consulto in merito all’assunzione di
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Gentile Dottore/Dottoressa,
mi permetto di scriverLe per un consulto in merito all’assunzione di alcuni integratori, alla luce della mia situazione clinica personale.
Ho 35 anni e, a parte una diagnosi di endometriosi, non presento altre patologie note. Ho effettuato in passato esami specifici per la trombofilia, che hanno escluso anomalie significative, fatta eccezione per un valore lievemente basso della Proteina S, che è comunque risultato al di sopra della soglia considerata critica.
Sto assumendo un integratore combinato di vitamina D3 + K2 epiù un altro di omega 3, e desideravo chiederLe se, nel mio caso specifico, questa combinazione possa rappresentare un supporto benefico o se ci siano controindicazioni, soprattutto in relazione al valore della Proteina S.
In particolare, vorrei comprendere se la vitamina K2 (che ha una nota funzione nel metabolismo del calcio e nella coagulazione del sangue) possa avere effetti negativi o rischiosi nel mio profilo coagulativo, anche se non ho mai avuto episodi trombotici o altro di rilevante.
Resto in attesa di un Suo gentile parere per valutare insieme la sicurezza e l’eventuale utilità di questa integrazione nel mio caso.
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione e la disponibilità.
mi permetto di scriverLe per un consulto in merito all’assunzione di alcuni integratori, alla luce della mia situazione clinica personale.
Ho 35 anni e, a parte una diagnosi di endometriosi, non presento altre patologie note. Ho effettuato in passato esami specifici per la trombofilia, che hanno escluso anomalie significative, fatta eccezione per un valore lievemente basso della Proteina S, che è comunque risultato al di sopra della soglia considerata critica.
Sto assumendo un integratore combinato di vitamina D3 + K2 epiù un altro di omega 3, e desideravo chiederLe se, nel mio caso specifico, questa combinazione possa rappresentare un supporto benefico o se ci siano controindicazioni, soprattutto in relazione al valore della Proteina S.
In particolare, vorrei comprendere se la vitamina K2 (che ha una nota funzione nel metabolismo del calcio e nella coagulazione del sangue) possa avere effetti negativi o rischiosi nel mio profilo coagulativo, anche se non ho mai avuto episodi trombotici o altro di rilevante.
Resto in attesa di un Suo gentile parere per valutare insieme la sicurezza e l’eventuale utilità di questa integrazione nel mio caso.
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione e la disponibilità.
Salve, i test di trombofilia sono da utilizzarsi per la conferma di una predisposizione sospetta, magari per evento trombotico già avvenuto, o in pazienti con una familiarità nota per eventi trombotici, che debbano andare incontro ad un rischio trombotico elevato (ad es. una gravidanza, ricovero o allettamento, ecc.). Le suggerisco di effettuare una visita presso un centro emostasi e trombosi per chiarire la sua situazione clinica ed evitare assunzione di integratori senza una precisa indicazione medica, il più delle volte non necessari.
P.S. La vitamina K2 probabilmente non ha nessun beneficio nel suo caso, anzi se è vero che ha un deficit di proteina S potrebbe essere addirittura controproducente.
P.S. La vitamina K2 probabilmente non ha nessun beneficio nel suo caso, anzi se è vero che ha un deficit di proteina S potrebbe essere addirittura controproducente.
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