È qualche anno che mi capita di sentirmi male se faccio determinate cose. Ad esempio, se sono a stom
1
risposte
È qualche anno che mi capita di sentirmi male se faccio determinate cose. Ad esempio, se sono a stomaco vuoto non posso mangiare niente di troppo dolce (ad esempio dei biscotti secchi vanno bene, ma una merendina, un cornetto, una barretta ai cereali con troppa frutta, anche un caffè zuccherato non vanno bene). Se mangio una di queste cose o comunque con zuccheri inizia a salirmi un senso di nausea, a mancarmi il fiato, mi aumenta la salivazione (per cui bere piccoli sorsi mi fa sentire meglio) e se non intervengo mangiando qualcos'altro di secco e prendendo aria si aggiungono giramenti di testa e tremori forti. È abbastanza problematico perché sembra proprio che il corpo smetta di reggermi ed è capitato che fossi costretta a scendere a una fermata a caso di un treno perché dovevo prendere aria, il che ha fatto diminuire i tremori in dieci minuti, per poi potermi trascinare a cercare un supermercato dove prendere da mangiare.
A mia madre succede lo stesso, solo che a lei viene solo la nausea.
Per una migliore analisi, vi dico che ho 20 anni, sono alta 1.60 e peso 53 kg. Che io sappia sono sana come un pesce, a eccezione di una scoliosi che ha comportato che il lato destro delle costole sia leggermente più avanti di quello sinistro.
È normale o potrebbe essere qualcosa? Che visite mediche dovrei fare eventualmente?
A mia madre succede lo stesso, solo che a lei viene solo la nausea.
Per una migliore analisi, vi dico che ho 20 anni, sono alta 1.60 e peso 53 kg. Che io sappia sono sana come un pesce, a eccezione di una scoliosi che ha comportato che il lato destro delle costole sia leggermente più avanti di quello sinistro.
È normale o potrebbe essere qualcosa? Che visite mediche dovrei fare eventualmente?
Buonasera.
Da quanto Lei descrive penserei in primo luogo ad una patologia pancreatica (diabete latente, prediabete, sofferenza pancreatica aspecifica da determinare).
Il tutto potrebbe poi sfociare in una sorta di crisi di panico, ma non é facile esprimere una diagnosi corretta senza un'accurata anamnesi remota, prossima e familiare, oltre che ad una visita internistico-endocrinologica, che Le suggerisco.
Cordialmente.
Sandra Liliana Giudici
Da quanto Lei descrive penserei in primo luogo ad una patologia pancreatica (diabete latente, prediabete, sofferenza pancreatica aspecifica da determinare).
Il tutto potrebbe poi sfociare in una sorta di crisi di panico, ma non é facile esprimere una diagnosi corretta senza un'accurata anamnesi remota, prossima e familiare, oltre che ad una visita internistico-endocrinologica, che Le suggerisco.
Cordialmente.
Sandra Liliana Giudici
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.