Da quanto si legge la fuga venosa può dipendere da una prostatite . Io ho fatto la turp 7 anni fa ma
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risposte
Da quanto si legge la fuga venosa può dipendere da una prostatite . Io ho fatto la turp 7 anni fa ma oggi mi ritrovo con una prostata di 100g con prostatite cronica abatterica e spesso si infiamma facendo uscire sangue con l'urina. E ho una fuga venosa . Posso risolvere il problema riducendo la prostata con metodi non invasivi ( r ezum o embolizzazione prostatica)?
Quanto accade deriva dal fatto che fece la TURP, forse insufficiente, e non fu definito lo stato di congestione infiammatoria che persistendo in modo consistente ha riprodotto l'intero problema, compresa la disfunzione vascolare citata. Ora occorre rivedere l'intero quadro per bene con i dovuti esami: ecodoppler pelvico-prostatico, coltura del secreto prostatico estratto, profilo completo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume, PSA L/T, testosterone/PSA), stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno. Poi si potrà decidere se agire solo sul volume prostatico (scegliendo una tecnica adeguata al di là della invasività) e/o se sia necessario agire anche sugli altri aspetti.
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caro lettore
non conscendo la sua età direi che è abbastanza frequente che , dopo una TURP, possano insorgere problemi di rigidità e mantenimemto della stessa magari risolvibili con semplici terapieorali, iniettive o chirurgiche
lei conosce la sua situazione relazionale e quanto sia disturbato dal Deficit Erettile
senta comunque un andrologo
cordiali saluti
non conscendo la sua età direi che è abbastanza frequente che , dopo una TURP, possano insorgere problemi di rigidità e mantenimemto della stessa magari risolvibili con semplici terapieorali, iniettive o chirurgiche
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