cosa e varico idrocele??
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cosa e varico idrocele??
Sono entrambe patologie benigne. Il varicocele è dovuto al difettoso scarico venoso periferico nel circolo testicolare che determina alla lunga intossicazione del testicolo da scarso afflusso di ossigeno. L'idrocele è invece una raccolta di liquido tra i foglietti di rivestimento del testicolo. Ambedue le patologie possono essere trattate chirurgicamente per la risoluzione.
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Per varicocele si intende vene varicose al di sopra del testicolo principale causa di infertilità maschile. Idrocele invece è liquido intorno al testicolo. Cordiali saluti. Dott. Patrizio Vicini
Si tratta di due condizioni cliniche differenti, la prima, il VARICOCELE, è la presenza di varici o ectasie venose specie al testicolo sinistro per insufficienza della vena spermatica interna, la seconda, l'IDROCELE, è la presenza di un accumulo di liquido non riassorbito tra i foglietti che avvolgono il testicolo.
l'idrocele non è fattore di infertilità ma se il versamento è notevole può indurre indirettamente l'infertilità senza scordare il rischio anche di una eventuale torsione del funicolo spermatico
Il varicocele è una dilatazione patologica delle vene testicolari (o spermatiche), che decorrono lungo il funicolo spermatico. All’interno del funicolo spermatico decorrono vasi arteriosi, venosi e il dotto deferente che ha il compito di veicolare il liquido seminale. Il varicocele è una patologia molto frequente e colpisce principalmente soggetti di giovane età. Può essere bilaterale ma più frequentemente la patologia si apprezza a sinistra per problemi anatomici legati al deflusso venoso. Il varicocele può essere idiopatico (senza una causa identificabile) ed è la forma più frequente che colpisce principalmente i pazienti di giovane età ed è legata al malfunzionamento delle valvole localizzate nelle vene (stessa causa delle varici agli arti inferiori) oppure secondario e quindi collegato ad una patologia compressiva (tumorale o infiammatoria) della regione addominale o pelvica. In questo caso la malattia è di più frequente riscontro nei pazienti di età più avanzata.
Il riscontro è generalmente occasionale in quanto si può apprezzare una tumefazione a livello di un emiscroto oppure ci si rivolge al medico per un senso di “peso” o “tensione” a livello dello scroto. In altri casi viene riconosciuto quando una coppia è alla ricerca di un figlio in quanto rappresenta causa di infertilità. Invece in età avanzata la comparsa di un’improvvisa tumefazione scrotale deve far escludere una patologia compressiva addominale o pelvica. La complicanza più grave di questa patologia è rappresentata dall’atrofia del testicolo (riduzione volume e delle sue cellule vitali) legata alla stasi sanguigna che sembrerebbe ostacolare, da un lato l’afflusso del sangue arterioso e inoltre produce un incremento della temperatura in prossimità del testicolo con ridotta produzione di sperma e compromessa motilità dei spermatozoi.
La patologia va sempre indagata mediante esame clinico e strumentale (ecodoppler). Il trattamento è chirurgico ed è consigliato in quanto contrasta le complicanze (atrofia del testicolo e infertilità). Anche il varicocele secondario va sempre indagato e trattata la patologia che lo ha generato.
Il riscontro è generalmente occasionale in quanto si può apprezzare una tumefazione a livello di un emiscroto oppure ci si rivolge al medico per un senso di “peso” o “tensione” a livello dello scroto. In altri casi viene riconosciuto quando una coppia è alla ricerca di un figlio in quanto rappresenta causa di infertilità. Invece in età avanzata la comparsa di un’improvvisa tumefazione scrotale deve far escludere una patologia compressiva addominale o pelvica. La complicanza più grave di questa patologia è rappresentata dall’atrofia del testicolo (riduzione volume e delle sue cellule vitali) legata alla stasi sanguigna che sembrerebbe ostacolare, da un lato l’afflusso del sangue arterioso e inoltre produce un incremento della temperatura in prossimità del testicolo con ridotta produzione di sperma e compromessa motilità dei spermatozoi.
La patologia va sempre indagata mediante esame clinico e strumentale (ecodoppler). Il trattamento è chirurgico ed è consigliato in quanto contrasta le complicanze (atrofia del testicolo e infertilità). Anche il varicocele secondario va sempre indagato e trattata la patologia che lo ha generato.
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