Come alleviare la mano addormentata per la sindrome del tunnel carpale?

Se la diagnosi di sindrome del tunnel carpale è di certezza e non solo di presunzione, le consiglio di consultare uno specialista in ortopedia esperto in chirurgia polso-mano in modo da programmare intervento di realease del nervo mediano al polso.

Solo intervento chirurgico. Con 10 minuti ha risolto i suoi problemi. Intervento rigorosamente eseguito da ortopedico. Se i sintomi sono importanti le consiglio di agire anche repentinamente. Più aspetta più il recupero e' lento. Se il nervo ha sofferto a lungo potrebbe anche non recuperare del tutto. Buona giornata.

Se i sintomi sono cosi significativi, consiglierei anche io l'intervento. Si effettua in anestesia locale e non prevede alcun ricovero; il sollievo è immediato e il ripristino delle funzionalità è di norma più che soddisfacente.

Per alleviare la sintomatologia dolorosa il mio schema è Medrol 4 mg 1 cp ogni 12 ore per 3 gg poi 1 cp alla sera per altri 7 gg associato ad Acido Lipoico (ALA SOD 600 ) 1 cp/die per 30 gg. Ovvio che dovrà consultare un Chirurgo della mano per valutare la soluzione chirurgica che personalmente effettuo mediante mini open sec.Luchetti. Personalmente, quale Specialista in Chirurgia della Mano, sconsiglio la tecnica endoscopica che a tutt'oggi in Letteratura ha risultati inferiori al mini open a cielo aperto e sconsiglio infiltrazioni locali con Corticosteroidi che rischiano di mascherare i sintomi in maniera assolutamente temporanea.

Senza dubbio consiglio l'intervento chirurgico. Oggi con una incisione di 1 cm si risolve il problema.

Solamente l'intervento chirurgico e' risolutivo in fase conclamata

Buoni risultati si ottengono con l'agopuntura nella Sindrome del Tunnel Carpale, in particolare nella fase iniziale, prima cioè che sia cronicizzata.

Il torpore a livello delle dita innervate dal nervo mediano è inizialmente intermittente. Questa parestesia viene tipicamente avvertita nelle prime ore del mattino, e ciò è determinato dall’assunzione di una posizione di flessione protratta del polso durante il sonno e dalla vasodilatazione indotta dalla prevalenza dell’attività parasimpatica nelle ore notturne.
Nei pazienti con sintomatologia intermittente è indicato un approccio conservativo, consistente nella terapia medica con antinfiammatori e neurotrofici associata all’uso di tutori notturni che mantengano il polso in posizione neutra, impedendogli di assumere quelle posizioni di flessione o estensione che, aumentando la pressione endocanalicolare, scatenano la sintomatologia irritativa.
Se fallisce la terapia conservativa o in caso di sintomi persistenti consiglio l'immediata liberazione del tunnel carpale.

Buonasera, in attesa di una valutazione del neurologo, le consiglio di rivolgersi ad un buon medico agopuntore. In molto casi l'agopuntura può aiutare a risolvere i sintomi legati alla Sindrome del Tunnel Carpale.

Saluti,

Simon Grosjean

Se dipende dalla compressione del nervo mediano al polso e la terapia medica non è efficace, la soluzione è quella chirurgica che consiste, in anestesia locale, nel decomprimere il nervo mediante una piccola incisione cutanea e sezione del legamento sotto cui transita il nervo.

calzando un tutore apposito notturno

Il tunnel carpale è un disturbo molto comune che ancora troppo spesso viene curato con la chirurgia. C’è però un’alternativa: con la Manipolazione Fasciale è possibile eliminare il dolore, l’intorpidimento e i formicolii e tornare alla normalità.