Ciao ho 18 anni e sono ancora vergine premetto non sono fidanzato quando tento il rapporto sessuale

6 risposte
Ciao ho 18 anni e sono ancora vergine premetto non sono fidanzato quando tento il rapporto sessuale con un ragazza non arrivo all’erezione e di fatto non faccio il rapporto sessuale facendo una figuraccia. Da cosa potrebbe dipendere, cosa mi consigliate? Grazie.
Buongiorno caro utente,
capita frequentemente che le prime volte in cui si ci approccia a un rapporto sessuale ci siano delle difficoltà di erezione. Questo potrebbe essere dato, generalmente, da un'ansia da prestazione oppure da una stimolazione non adeguata. Se questa difficoltà le crea disagio, le consiglio di rivolgersi ad uno/a Sessuologo/a.

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Dott. Eugenio Mamo
Sessuologo, Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Gentile Paziente,
è difficile rispondere in modo esaustivo da poche righe, ma quello che descrive è una situazione piuttosto frequente nelle prime esperienze sessuali. L’ansia da prestazione può bloccare l’erezione, soprattutto quando si teme di “fare brutta figura”. Se le difficoltà si presentano solo in presenza di un partner e non durante la masturbazione o nelle erezioni spontanee, la causa è molto probabilmente psicologica. In questi casi un percorso con un professionista può aiutarla a ridurre la pressione e a vivere la sessualità con maggiore serenità.
Dott.ssa Emerilys Marthai Delgado Garcia
Psicologo, Professional counselor, Sessuologo
Salerno
Gentile utente,
grazie per aver condiviso con sincerità una situazione che, seppur delicata, è molto più comune di quanto si pensi. A 18 anni, l’ansia da prestazione, il timore del giudizio o semplicemente l’inesperienza possono influenzare l’erezione, soprattutto nei primi rapporti. Non si tratta di una “figuraccia”, ma di una reazione del corpo legata spesso a fattori emotivi e psicologici.
Il desiderio sessuale e l’erezione non sono meccanismi automatici: coinvolgono mente, emozioni e contesto. La pressione di “dover fare bene” può generare tensione e inibire la risposta sessuale. È importante sapere che non c’è nulla di sbagliato in ciò che sta vivendo.
Le consiglio di non giudicarsi, di prendersi il tempo per conoscere meglio se stesso e, se il disagio persiste, valutare un confronto con uno psicologo o sessuologo. Un percorso di consapevolezza può aiutarla a vivere la sessualità con maggiore serenità e fiducia.
Resto a disposizione per un eventuale approfondimento, un caro saluto;
Dott.ssa Emerilys Martha Delgado Garcia
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Ciao, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Quello che descrivi è una situazione molto più comune di quanto si pensi, soprattutto quando si è alle prime esperienze. L’erezione non è un meccanismo puramente “fisico”, ma è influenzata da tanti fattori: emozioni, ansia da prestazione, timori di non essere all’altezza, paura di fare brutta figura, ma anche lo stress o la scarsa confidenza con il proprio corpo e con la partner.

Il fatto che ti capiti proprio nel momento in cui stai per avere un rapporto suggerisce che potrebbe esserci un’importante componente emotiva o psicologica. Non significa assolutamente che tu “non funzioni”, ma che l’ansia e le aspettative possono bloccare la risposta naturale del corpo.

Ti consiglierei di non viverlo come un fallimento, ma come un segnale che il tuo corpo ti sta dando. Imparare a conoscersi meglio, a ridurre la pressione che ti poni e ad affrontare le prime esperienze con maggiore serenità può fare davvero la differenza.

In ogni caso, per capire meglio la tua situazione e affrontarla in modo personalizzato, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dott.ssa Martina Morello
Psicologo clinico, Sessuologo, Psicologo
Milano
Buon pomeriggio, essendo i primi approcci può capitare di sentirsi un po' agitati, preoccupati o ansiosi, proprio perché si tratta comunque di qualcosa di nuovo. Soprattutto le prime volte (anche se può valere anche per tutti gli altri rapporti futuri) è importante mettersi a proprio agio, ritagliarsi il tempo giusto per poter fare tutto con calma, non avere fretta e creare un ambiente che sia tranquillo e privo di elementi che potrebbero interrompere il momento.
Se poi ritiene che la questione possa essere più profonda, allora potrebbe essere una buona idea approfondire la questione.
Per qualsiasi cosa resto a disposizione, intanto grazie per aver condiviso qui i suoi dubbi e buona giornata
Gentile pz potrebbero esserci diverse cause relative alla problematica che espone, dovremmo fare una indagine approfondita per riuscire a capire. Cordiali Saluti

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