Buongiorno, volevo chiedere un consiglio riguardo una situazione di spermiogramma con alto numero di
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risposte
Buongiorno, volevo chiedere un consiglio riguardo una situazione di spermiogramma con alto numero di spermatozoi, ma poca motilità e forme normali al 4%, presente anche una condizione di eiaculazione precoce.
Doppler scrotale Lieve ectasia del plesso venoso a sinistra, con vene che presentano calibro massimo di 22 mm: non comparsa di reflusso ricercato con il ponzamento.
Scrotolita di 3 mm nella borsa di sinistra.
Minimo idrocele finemente corpuscolato a sinistra (il mio medico sostiene che non sia da intervenire su un varicocele di primo grado non so se siete d'accordo?).
- può essere migliore la qualità spermatica di una seconda eiaculazione ravvicinata nello stesso giorno o è sempre meglio la prima?
- si consiglia una frequenza di rapporti ogni giorno o ogni 2 giorni durante il periodo fertile?
Grazie
Doppler scrotale Lieve ectasia del plesso venoso a sinistra, con vene che presentano calibro massimo di 22 mm: non comparsa di reflusso ricercato con il ponzamento.
Scrotolita di 3 mm nella borsa di sinistra.
Minimo idrocele finemente corpuscolato a sinistra (il mio medico sostiene che non sia da intervenire su un varicocele di primo grado non so se siete d'accordo?).
- può essere migliore la qualità spermatica di una seconda eiaculazione ravvicinata nello stesso giorno o è sempre meglio la prima?
- si consiglia una frequenza di rapporti ogni giorno o ogni 2 giorni durante il periodo fertile?
Grazie
Non ci fornisce i dati numerici dello spermiogramma che, riportato a grandi linea, non consente alcuna valutazione di merito. L'ejavculazione precoce dipende da come è configurata, ma è spesso un segnale di congestione infiammatoria pelvico-prostatica associata a meno a stato irritativo del glande. Anche del varicocele ci dà un dato troppo generico e in ogni caso vanno viste le immagini: in ogni caso un varicocele che peraltro genera stati circolatoria, anche se modesto va risolto... magari con la scleroterapia... altrimenti fa solo danni. Minimizzare come sta facendo lei e il suo medico non solo non risolve nulla, ma lascia peggiorare le cose che poi rischiano di essere difficili da risolvere. Parlare di capacità fertile senza dati in mano è impossibile. Cerchi un buon andrologo che valuti con attenzione ed i dovuti esami genitali che (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. La attenta interpretazione dei dati consentirà di attivare la utile strategia terapeutica.
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Un giudizio sullo spermiogramma , se alterato, va espresso dopo aver valutato almeno 2- 3 spermiogrammi effettuati a distanza di almeno 20 gg,
lei ha vene dilatate, lieve idrocele corpuscolato
ipotesi di eventuale indicazione chirurgica non è errata
risenta il suo specialista
cordiali saluti
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