Buongiorno, visto il momento che stiamo vivendo non sento che il mio problema sia abbastanza grave
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Buongiorno,
visto il momento che stiamo vivendo non sento che il mio problema sia abbastanza grave da prenotare una visita e uscire, ma purtroppo è molto fastidioso. Sono 4 giorni che ho la sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio sinistro, localizzato proprio dove si è venuta a formare una minuscola macchietta nera, non sporgente. Si trova sulla sclera ( non so se è il termine giusto per la parte bianca dell'occhio ), in alto a sinistra dell'iride, verso il naso. Come dicevo si tratta solo di un fortissimo fastidio, come se un grande granello di sabbia si fosse piazzato lì. Non ha compromesso né il campo visivo né la lacrimazione ma sono giorni che metto diversi colliri ( lenitivi e/o idratanti ) e non passa... cosa può essere?
Grazie a tutti per l'attenzione.
visto il momento che stiamo vivendo non sento che il mio problema sia abbastanza grave da prenotare una visita e uscire, ma purtroppo è molto fastidioso. Sono 4 giorni che ho la sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio sinistro, localizzato proprio dove si è venuta a formare una minuscola macchietta nera, non sporgente. Si trova sulla sclera ( non so se è il termine giusto per la parte bianca dell'occhio ), in alto a sinistra dell'iride, verso il naso. Come dicevo si tratta solo di un fortissimo fastidio, come se un grande granello di sabbia si fosse piazzato lì. Non ha compromesso né il campo visivo né la lacrimazione ma sono giorni che metto diversi colliri ( lenitivi e/o idratanti ) e non passa... cosa può essere?
Grazie a tutti per l'attenzione.
Gentile paziente,
Condivido appieno la sua considerazione sul difficile momento che stiamo vivendo e sono anche fermamente convinto della necessità di restare in casa. Tuttavia possono esserci delle eccezioni a questa necessaria ed obbligatoria limitazione, quali possono essere le visite mediche non procrastinabili.
Fatta questa necessaria premessa le devo dire che le informazioni che le ci ha dato non solo tali né da consentirmi una diagnosi attendibile né, tanto meno, da tranquillizzarci del tutto.
Ritengo strano, ad esempio, il “fortissimo fastidio” da lei descritto senza che questo sia accompagnato da una aumento della lacrimazione o da un arrossamento dell'occhio. Se così fosse potrei pensare alla presenza di un corpo estraneo congiuntivale ed, in tal caso, le suggerirei di recarsi ad un pronto soccorso oculistico per la sua rimozione e per la prescrizione di una terapia adeguata.
Non sono a conoscenza della eventuale possibilità di ricevere, da parte sua, eventuali fotografie. Non sarà un approccio altamente professionale ma, in questi giorni di necessario e civile isolamento, forse, mi potrebbero fornire una idea più circostanziata.
Nell'augurarle un “in bocca al lupo” per le note vicissitudini che ci avvicinano-allontanandoci le ribadisco la mia disponibilità, per quello che potrò, a darle un piccolo, ulteriore, sostegno specialistico.
Condivido appieno la sua considerazione sul difficile momento che stiamo vivendo e sono anche fermamente convinto della necessità di restare in casa. Tuttavia possono esserci delle eccezioni a questa necessaria ed obbligatoria limitazione, quali possono essere le visite mediche non procrastinabili.
Fatta questa necessaria premessa le devo dire che le informazioni che le ci ha dato non solo tali né da consentirmi una diagnosi attendibile né, tanto meno, da tranquillizzarci del tutto.
Ritengo strano, ad esempio, il “fortissimo fastidio” da lei descritto senza che questo sia accompagnato da una aumento della lacrimazione o da un arrossamento dell'occhio. Se così fosse potrei pensare alla presenza di un corpo estraneo congiuntivale ed, in tal caso, le suggerirei di recarsi ad un pronto soccorso oculistico per la sua rimozione e per la prescrizione di una terapia adeguata.
Non sono a conoscenza della eventuale possibilità di ricevere, da parte sua, eventuali fotografie. Non sarà un approccio altamente professionale ma, in questi giorni di necessario e civile isolamento, forse, mi potrebbero fornire una idea più circostanziata.
Nell'augurarle un “in bocca al lupo” per le note vicissitudini che ci avvicinano-allontanandoci le ribadisco la mia disponibilità, per quello che potrò, a darle un piccolo, ulteriore, sostegno specialistico.
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