Buongiorno, Stiamo attraversando un periodo molto difficile col mio bimbo di 20 mesi. Praticamente
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risposte
Buongiorno,
Stiamo attraversando un periodo molto difficile col mio bimbo di 20 mesi. Praticamente non si dorme più e quelle volte che riusciamo a farlo lo facciamo malissimo.
È sempre stato un bambino molto attivo curioso e vivace.
Ultimamente però fa molta fatica a dormire la notte, tutte le notti si sveglia almeno 2/3 volte alternando momenti di pianto improvviso e violento a momenti in cui semplicemente si sveglia e "chiacchiera ". È un periodo in cui sta sviluppando il linguaggio. Potrebbe essere dovuto a questo?
Cosa posso fare per favorirne il sonno notturno? C'è qualcosa che sbagliamo?
La mattina frequenta il nido, e spesso appunto dormendo poco è molto stanco . il pomeriggio lo passiamo facendo un pisolino e poi giocando ma purtroppo, nonostante io mi impegni a vietarla mio marito spesso gli fa guardare i cartoni in tv. Lo capisco perché siamo davvero molto stanchi e facciamo fatica ad arrivare fino a sera usare questo aggeggio malefico per respirare un po'. Potrebbe esserci un legame con la tv? C'è un limite di orario che diventa pericoloso? Grazie dell'attenzione
Stiamo attraversando un periodo molto difficile col mio bimbo di 20 mesi. Praticamente non si dorme più e quelle volte che riusciamo a farlo lo facciamo malissimo.
È sempre stato un bambino molto attivo curioso e vivace.
Ultimamente però fa molta fatica a dormire la notte, tutte le notti si sveglia almeno 2/3 volte alternando momenti di pianto improvviso e violento a momenti in cui semplicemente si sveglia e "chiacchiera ". È un periodo in cui sta sviluppando il linguaggio. Potrebbe essere dovuto a questo?
Cosa posso fare per favorirne il sonno notturno? C'è qualcosa che sbagliamo?
La mattina frequenta il nido, e spesso appunto dormendo poco è molto stanco . il pomeriggio lo passiamo facendo un pisolino e poi giocando ma purtroppo, nonostante io mi impegni a vietarla mio marito spesso gli fa guardare i cartoni in tv. Lo capisco perché siamo davvero molto stanchi e facciamo fatica ad arrivare fino a sera usare questo aggeggio malefico per respirare un po'. Potrebbe esserci un legame con la tv? C'è un limite di orario che diventa pericoloso? Grazie dell'attenzione
Ciao mamma. Sicuramente la TV prima del sonno, come tutti gli altri schermi luminosi, va assolutamente evitata, perché interferisce con la secrezione della melatonina, l'ormone del sonno, che viene stimolato dal crepuscolo. Ci sono varie altre regole di base sull'igiene del sonno da seguire, di natura comportamentale. Anche l'inserimento al nido può aver cambiato la sua routine, in generale dal punto di vista psicologico i bimbi così piccoli hanno bisogno di 6-9 mesi per adattarsi ad un cambiamento simile (che per loro è importante). Togliete la TV, adoperate una buona igiene del sonno. Se insufficiente ti consiglio una consulenza sul sonno. Un saluto, Sara
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È del tutto comprensibile la vostra stanchezza e frustrazione, soprattutto se il sonno del vostro bimbo è così disturbato. A questa età, il sonno può essere influenzato da diversi fattori, tra cui lo sviluppo del linguaggio, i cambiamenti nella routine e l’esposizione agli schermi.
Lo sviluppo cognitivo, come l’acquisizione del linguaggio, può effettivamente portare a risvegli notturni perché il cervello è molto attivo anche durante il sonno. Se si sveglia e chiacchiera, probabilmente sta rielaborando ciò che ha imparato durante il giorno.
L’uso della TV, soprattutto nelle ore serali, può influenzare negativamente il sonno. La luce blu degli schermi riduce la produzione di melatonina, rendendo più difficile l’addormentamento e aumentando i risvegli notturni. L’ideale sarebbe evitare la TV almeno un’ora prima di dormire e proporre attività più rilassanti come la lettura di un libro o un massaggio.
Anche il pisolino pomeridiano gioca un ruolo importante. Se dorme troppo o troppo tardi, potrebbe faticare a prendere sonno la sera, ma se lo salta potrebbe essere eccessivamente stanco e irritabile, peggiorando la qualità del riposo notturno.
Per favorire il sonno, può essere utile una routine serale rilassante e costante, evitando stimoli eccitanti prima di dormire. Se il problema persiste a lungo, potrebbe essere utile confrontarsi con il pediatra per escludere eventuali altri fattori, come dentizione o fastidi digestivi.
Lo sviluppo cognitivo, come l’acquisizione del linguaggio, può effettivamente portare a risvegli notturni perché il cervello è molto attivo anche durante il sonno. Se si sveglia e chiacchiera, probabilmente sta rielaborando ciò che ha imparato durante il giorno.
L’uso della TV, soprattutto nelle ore serali, può influenzare negativamente il sonno. La luce blu degli schermi riduce la produzione di melatonina, rendendo più difficile l’addormentamento e aumentando i risvegli notturni. L’ideale sarebbe evitare la TV almeno un’ora prima di dormire e proporre attività più rilassanti come la lettura di un libro o un massaggio.
Anche il pisolino pomeridiano gioca un ruolo importante. Se dorme troppo o troppo tardi, potrebbe faticare a prendere sonno la sera, ma se lo salta potrebbe essere eccessivamente stanco e irritabile, peggiorando la qualità del riposo notturno.
Per favorire il sonno, può essere utile una routine serale rilassante e costante, evitando stimoli eccitanti prima di dormire. Se il problema persiste a lungo, potrebbe essere utile confrontarsi con il pediatra per escludere eventuali altri fattori, come dentizione o fastidi digestivi.
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