Buongiorno , sono una signora di 63 anni che periodicamente si sottopone a gastroscopie per ernia hi

2 risposte
Buongiorno , sono una signora di 63 anni che periodicamente si sottopone a gastroscopie per ernia hiatale e circa tre anni fa ne ho fatta una con il seguente esito : ernia hiatale di modeste dimensioni , gastrite iperemia corpo antrace . Inoltre il referto della biopsia è il seguente : gastrite non -atrofica dell’antro( flogosi linfomonocitaria = +- - - ) (A)
Mucosa gastrica di tipo ossintico nei limiti di norma (B)
Mucosa gastrica del tipo dell’area di transizione ossintico-antrale nei limiti di norma (C)
Non sono stati istologicamente documentati batteri con morfologia compatibile con Helicobacter Pylori
Stadiazione della gastrite : A =0 , C =0 , stadio 0
Caratterizzazione etimologica : Hp= vo
Come considerate questo esito ?
Per tre anni non ho avuto episodi significativi ,prendevo spesso il Gaviscon solo ultimamente mi si è ripresentato il dolore alla bocca dello stomaco ..... preciso che sono una persona molto ansiosa ... ora sono in attesa di fare la gastroscopia e sto assumendo inibitori della pompa protonica e una dieta più attenta , la mia domanda è questa in tre anni può la gastrite essersi trasformata in una patologia tumorale ??
Vi ringrazio infinitamente per avermi ascoltata .
Gentile utente, sia l'ernia iatale che l'esito della gastroscopia praticando tre anni fa, non impongono di fare un controllo gastroscopico ogni 3 anni. Personalmente non ne vedo il bisogno. È possibile che il dolore sia per altre cause. Ne parli con il suo medico.
Saluti
Marco Sanges

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Salve, alla pregressa gastroscopia non erano presenti lesioni precancerose o un quadro endoscopico/istologico che imponessero dei controlli nel tempo. Sarebbe necessario valutare come risponde alla terapia , se ha altri segni e sintomi associati, come calo di peso anemia ecc:, se ha familiarità oncologica, per definire se sono necessari ulteriori accertamenti. Per cui prima della gastroscopia le consiglierei una visita

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