Buongiorno, sono una signora di 52 anni e vivo a Torino; da quest'inverno ho un problema all'orecchi
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Buongiorno, sono una signora di 52 anni da quest'inverno ho un problema all'orecchio sx: appena si abbassa un po' la temperatura comincia a farmi male internamente, e a volte arrivo a sentire il dolore fino in gola.
Alla prima visita il mio dottore ha notato una lieve infiammazione e ho fatto una cura a base di antibiotici per curare una presunta otite.
Dopodiché però, al successivo calo termico, il problema si è ripetuto. Se la temperatura torna gradevole il dolore svanisce e sto bene per settimane, sino al successivo cambio di temperatura. Nelle ultime settimane grazie alla
prossimità del periodo estivo sono stata bene, ma al primo temporale(=abbassamento della temperatura) torna il fastidio(sì, adesso è un fastidio, d'inverno tornerà a far male).
Ho fatto una visita specialistica ma l'otorino si è subito concentrato sulla questione malocclusione, ed in questo caso non credo sia questo il fattore scatenante.
Aggiungo che nello stesso periodo ho sofferto di episodi ripetuti di aritmia e dolori retrosternali; al termine di una lunga serie di esami medici si sono rivelati
legati ad un problema di reflusso gastrico, per cui mi sono stati prescritti dei gastroprotettori.
Potrebbe esserci un nesso?
Alla prima visita il mio dottore ha notato una lieve infiammazione e ho fatto una cura a base di antibiotici per curare una presunta otite.
Dopodiché però, al successivo calo termico, il problema si è ripetuto. Se la temperatura torna gradevole il dolore svanisce e sto bene per settimane, sino al successivo cambio di temperatura. Nelle ultime settimane grazie alla
prossimità del periodo estivo sono stata bene, ma al primo temporale(=abbassamento della temperatura) torna il fastidio(sì, adesso è un fastidio, d'inverno tornerà a far male).
Ho fatto una visita specialistica ma l'otorino si è subito concentrato sulla questione malocclusione, ed in questo caso non credo sia questo il fattore scatenante.
Aggiungo che nello stesso periodo ho sofferto di episodi ripetuti di aritmia e dolori retrosternali; al termine di una lunga serie di esami medici si sono rivelati
legati ad un problema di reflusso gastrico, per cui mi sono stati prescritti dei gastroprotettori.
Potrebbe esserci un nesso?
Buongiorno signora da quello che riferisce mi sembra che la diagnosi di malocclusione sia verosimile, anche perché mi sembra improbabile la possibilità di un’otite periodica con l’abbassamento della temperatura dove comunque l’unico sintomo sia il dolore. Quindi sentirei il parere di un odontoiatra in merito alla necessità di utilizzare un bite. Inoltre non penso che in questo caso possano esserci delle correlazioni con il reflusso gastrico.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
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Gentile signora, quello che Lei suppone potrebbe essere corretto.
Il reflusso gastro esofageo può arrecare faringiti croniche ed andare ad irritare quei nervi della bocca che arrivano fino al condotto uditivo procurando fastidio.
È altresì vero che una malocclusione può generare contratture della muscolatura masticatoria e dare dolore in regione auricolare.
Quindi Le consiglio di affrontare entrambi i problemi: ridurre l’acidita Gastrica con antiacidi ( chieda pure al Suo medico curante) e cerecare di ridurre il “ bruxismo” , cioè il digrignare i denti, col suo dentista eventualmente applicando un bite notturno.
Mi tenga pure aggiornato, sono a disposizione!
Cordiali saluti
Enrico Moriconi
Il reflusso gastro esofageo può arrecare faringiti croniche ed andare ad irritare quei nervi della bocca che arrivano fino al condotto uditivo procurando fastidio.
È altresì vero che una malocclusione può generare contratture della muscolatura masticatoria e dare dolore in regione auricolare.
Quindi Le consiglio di affrontare entrambi i problemi: ridurre l’acidita Gastrica con antiacidi ( chieda pure al Suo medico curante) e cerecare di ridurre il “ bruxismo” , cioè il digrignare i denti, col suo dentista eventualmente applicando un bite notturno.
Mi tenga pure aggiornato, sono a disposizione!
Cordiali saluti
Enrico Moriconi
Potrebbe ma bisogna visitarla per dare un parere sensato.
Claudio Ungari
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Buongiorno, è poco probabile la responsabilità infiammatoria dell’orecchio che andrebbe comunque indagata con un esame audiomtrico ed impedenzometrico . Una volta esclusa riterrei più verosimile una causa correlata a patologia dell’articolazione tempo to-mandibolare e/o cervicoartrosica
Potrebbe esserci un nesso. L'acido, risalendo dallo stomaco, può raggiungere la tuba di Eustachio, infiammarla e causare disturbi all' orecchio.
Potrebbe anche essere un problema legato alla temperatura esterna, legata al cambio delle stagioni, periodo in cui potrebbero manifestarsi episodi di raffreddamento che si ripercuotono sull' orecchio.
Curare il reflusso o/e gli episodi di raffreddamento con vaccini anticatarrali potrebbe migliorare la situazione.
Non si può escludere nemmeno una patologia a carico deel' articolazione temporo-mandibolare. E' necessario, quindi, indagare anche quest'altra via.
Potrebbe anche essere un problema legato alla temperatura esterna, legata al cambio delle stagioni, periodo in cui potrebbero manifestarsi episodi di raffreddamento che si ripercuotono sull' orecchio.
Curare il reflusso o/e gli episodi di raffreddamento con vaccini anticatarrali potrebbe migliorare la situazione.
Non si può escludere nemmeno una patologia a carico deel' articolazione temporo-mandibolare. E' necessario, quindi, indagare anche quest'altra via.
Buona giornata, otalgie cioè male alle orecchie può derivate anche da malattie da Reflussogastroesefageo, ma deve essere un reflusso molto importante. Ci sta anche la mal occlusione. Io mi sento di consigliare se non gli ha già fatti visita Gnatologica (specialista dei problemi di masticazione) e rx dell articolazione temporo mandibolare. Buona giornata.
sono pienamente d'accordo con la d.ssa Monferrino, reflusso e flogosi del tratto orl hanno correlazioni in altri casi, ma qui c'è l'abbassamento della temperatura a scatenare gli episodi. Quindi correttissimo seguire questo otorino che sospetta malocclusione dentaria, io aggiungo che possono esserci altre patologie articolari, come quelle dell'articolazione temporo mandibolare
Buon pomeriggio. Sarebbe necessario valutarla nuovamente. Verificata che membrana del timpano sia integra le consiglierei di eseguire in sede di visita sia un'endoscopia nasale sia un'impedenzometria; come volgarmente si dice "orecchio e naso sono collegati". In assenza di altri sintomi, opterei per questo approccio.
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