Buongiorno sono una ragazza di 26 anni, dallo scorso inverno accuso saltuariamente una sensazione di
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Buongiorno sono una ragazza di 26 anni, dallo scorso inverno accuso saltuariamente una sensazione di spossatezza fisica e calore al volto/testa, senza però alcun rossore in viso. Questo malessere compare spesso e dura in genere tutto il giorno. Sono in grado di compiere le azioni quotidiane e anche di uscire, ma non sono al cento per cento delle forze. Inizialmente feci analisi del sangue per controllare i valori del ferro e della tiroide ma essendo nella norma pensai fosse solo stress e lasciai correre, a distanza di tempo però la sintomatologia persiste. Potrebbe dipendere dalla cervicale? (In passato mi é capitato di avere qualche disturbo relativo) oppure un problema ormonale? (Ho la sindrome dell'ovaio policistico) vorrei sapere da cosa può dipendere e cosa fare perché ormai è un po'di tempo che ne soffro e sto iniziando a preoccuparmi. Grazie del vostro tempo
Consiglio di procedere per esclusione. Indagherei anzitutto il suo assetto ormonale mediane il dosaggio dei principali ormoni sia tiroidei, che ovarici visto che sa di avere ovaia policistiche. Poi indagherei sull'assetto immunologica con il dosaggio delle immunoglobuline sia di classe IgG che IgM e ricercherei gli antigeni e gli anticorpi delle principali e più diffuse malattie sessualmente trasmissibili.
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Capisco la sua preoccupazione: sintomi come spossatezza persistente e sensazione di calore al volto, seppur senza arrossamento, possono avere molte cause e richiedono un inquadramento clinico più ampio.
Oltre allo stress, che può amplificare la percezione di affaticamento, vanno considerate possibili origini:
• Ormonali (alterazioni tiroidee anche subcliniche, squilibri legati alla sindrome dell’ovaio policistico, variazioni estrogeniche).
• Neurologiche o muscoloscheletriche (cervicalgia con sintomi neurovegetativi associati).
• Internistiche (anemia lieve, carenze vitaminiche, disturbi metabolici).
• Ansia e somatizzazione, che possono dare sensazioni di calore e debolezza anche in assenza di segni obiettivi.
Le consiglierei di:
• Rivalutare con il medico di base eventuali esami già fatti e integrarli con controlli mirati: assetto ormonale completo (tiroide, ormoni sessuali, cortisolo), glicemia e insulina, vitamina D e B12, ferritina, markers infiammatori.
• Valutazione ginecologica ed endocrinologica per correlare i sintomi alla PCOS.
• Se sospetta una componente cervicale, considerare visita fisiatrica o ortopedica con eventuale esame strumentale (RX o RM cervicale).
Non si tratta di un quadro che richiede urgenza immediata, ma data la persistenza da mesi, è opportuno non procrastinare ulteriormente la valutazione.
Se vuole, posso prepararle un percorso di esami e visite ordinato così da arrivare dal medico già con una linea di indagine chiara.
Oltre allo stress, che può amplificare la percezione di affaticamento, vanno considerate possibili origini:
• Ormonali (alterazioni tiroidee anche subcliniche, squilibri legati alla sindrome dell’ovaio policistico, variazioni estrogeniche).
• Neurologiche o muscoloscheletriche (cervicalgia con sintomi neurovegetativi associati).
• Internistiche (anemia lieve, carenze vitaminiche, disturbi metabolici).
• Ansia e somatizzazione, che possono dare sensazioni di calore e debolezza anche in assenza di segni obiettivi.
Le consiglierei di:
• Rivalutare con il medico di base eventuali esami già fatti e integrarli con controlli mirati: assetto ormonale completo (tiroide, ormoni sessuali, cortisolo), glicemia e insulina, vitamina D e B12, ferritina, markers infiammatori.
• Valutazione ginecologica ed endocrinologica per correlare i sintomi alla PCOS.
• Se sospetta una componente cervicale, considerare visita fisiatrica o ortopedica con eventuale esame strumentale (RX o RM cervicale).
Non si tratta di un quadro che richiede urgenza immediata, ma data la persistenza da mesi, è opportuno non procrastinare ulteriormente la valutazione.
Se vuole, posso prepararle un percorso di esami e visite ordinato così da arrivare dal medico già con una linea di indagine chiara.
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