Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Dopo un episodio di macroematuria avvenuto un mese fa, sto in
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risposte
Buongiorno, sono una donna di 33 anni. Dopo un episodio di macroematuria avvenuto un mese fa, sto indigando sulla presenza di microematuria costantemente nelle analisi delle urine.
Esami effettuati:
- citologico su 3 campioni: negativo
- ecografia addominale: presenza di ipercongenicita millimetrica rene dx riferibile in prima ipotesi ad inconrosazione del calice
- nell'ultimo esame urine oltre e 22 emazie viene segnalata anche presenza di cristalli di ossolato di calcio
Effettueró visita urologica ma si potrebbe presumere che la microematuria sia dovuta alla presenza di cristalli renali?
Preciso che anche un anno fa gli esami delle urine avevano presentato emazie e nell'ecografia addominale erano sempre presenti cristalli. Il medico non mi aveva fatto fare altri esami di approfondimento ma mi aveva solo esortato a bere di più.
Grazie
Esami effettuati:
- citologico su 3 campioni: negativo
- ecografia addominale: presenza di ipercongenicita millimetrica rene dx riferibile in prima ipotesi ad inconrosazione del calice
- nell'ultimo esame urine oltre e 22 emazie viene segnalata anche presenza di cristalli di ossolato di calcio
Effettueró visita urologica ma si potrebbe presumere che la microematuria sia dovuta alla presenza di cristalli renali?
Preciso che anche un anno fa gli esami delle urine avevano presentato emazie e nell'ecografia addominale erano sempre presenti cristalli. Il medico non mi aveva fatto fare altri esami di approfondimento ma mi aveva solo esortato a bere di più.
Grazie
Buongiorno Signora, generalmente, inpresenza di macroematuria isolata e poi di microematuria persistente, si consiglia un'Uro-Tac specifica per l'apparato urinario e, in seconda battuta, eventualmente una cistoscopia con strumento flessibile per completare la dianogsi ed escludere patologie gravi. Se ci sono calcoli o microcalcoli, la TAC li definisce con precisione per posizione e dimensioni.
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Non si capisce perché non abbia ancora eseguito una urotac contrastografica per definire lo stato della via urinaria come si deve. Le ecografie non sono mai in grado di fare ciò. Cosa vuole aspettare... la prossima macroematuria, magari più consistente? FAtta questa e valutato l'sito se allora le ragioni fossero relative ad un problema disfunzionale renale si decideranno gli specifici esami di merito.
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