Buongiorno, sono un ragazzo di 31 anni e da un mese e mezzo ho avuto alcuni disturbi a livello test
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Buongiorno,
sono un ragazzo di 31 anni e da un mese e mezzo ho avuto alcuni disturbi a livello testicolare, del basso ventre e della zona del bacino in generale. La sintomatologia non è costante, il che mi rende difficile anche solo spiegare i fastidi. Il tutto è iniziato con un fastidio ai testicoli che si irradiava nella zona del basso ventre: ho eseguito nel giro di pochi giorni una visita andrologica che ha controllato la zona genitale e la prostata, non evidenziando problemi in prima battuta. Ipotizzando una infezione delle vie genitourinarie, il medico mi ha fatto eseguire esami colturali di urine e liquido seminale, risultati però negativi. Allo stesso modo, non si è evidenziato nulla nelle settimane successive dalle due ecografie (testicolare e basso addome). Ho eseguito nel mentre esami del sangue e chimico-fisico delle urine, tutti i valori nella norma, ad eccezione del colesterolo leggermente alto.
Nel frattempo il fastidio (non è mai un dolore debilitante, ma un fastidio pressochè costante) continua a essere presente principalmente nella zona del basso ventre e del bacino in generale, solo sporadicamente a livello testicolare e alle volte risale a livello dei fianchi. Mi sembra inoltre che il fastidio peggiori quando sono seduto o fermo in piedi, mentre sembra migliorare da sdraiato e camminando.
A completare il tutto, il fatto di essere una persona estremamente ansiosa non aiuta e temo sempre il peggio. Al momento mi risulta difficile capire anche solo da dove proviene il fastidio nella fascia pubica, alle volte sembra anteriore (basso ventre) altre volte posteriore (natiche e zona lombosacrale).
L'urologo mi ha prescritto per 10 gg Pantoprazolo, Dicloreum e Topster. Da 4 giorni li sto prendendo ma non noto miglioramenti.
A cosa potrebbe essere dovuto? Non so più cosa pensare o a chi rivolgermi
sono un ragazzo di 31 anni e da un mese e mezzo ho avuto alcuni disturbi a livello testicolare, del basso ventre e della zona del bacino in generale. La sintomatologia non è costante, il che mi rende difficile anche solo spiegare i fastidi. Il tutto è iniziato con un fastidio ai testicoli che si irradiava nella zona del basso ventre: ho eseguito nel giro di pochi giorni una visita andrologica che ha controllato la zona genitale e la prostata, non evidenziando problemi in prima battuta. Ipotizzando una infezione delle vie genitourinarie, il medico mi ha fatto eseguire esami colturali di urine e liquido seminale, risultati però negativi. Allo stesso modo, non si è evidenziato nulla nelle settimane successive dalle due ecografie (testicolare e basso addome). Ho eseguito nel mentre esami del sangue e chimico-fisico delle urine, tutti i valori nella norma, ad eccezione del colesterolo leggermente alto.
Nel frattempo il fastidio (non è mai un dolore debilitante, ma un fastidio pressochè costante) continua a essere presente principalmente nella zona del basso ventre e del bacino in generale, solo sporadicamente a livello testicolare e alle volte risale a livello dei fianchi. Mi sembra inoltre che il fastidio peggiori quando sono seduto o fermo in piedi, mentre sembra migliorare da sdraiato e camminando.
A completare il tutto, il fatto di essere una persona estremamente ansiosa non aiuta e temo sempre il peggio. Al momento mi risulta difficile capire anche solo da dove proviene il fastidio nella fascia pubica, alle volte sembra anteriore (basso ventre) altre volte posteriore (natiche e zona lombosacrale).
L'urologo mi ha prescritto per 10 gg Pantoprazolo, Dicloreum e Topster. Da 4 giorni li sto prendendo ma non noto miglioramenti.
A cosa potrebbe essere dovuto? Non so più cosa pensare o a chi rivolgermi
Un evidente quadro da congestione infiammatoria pelvico-prostatica altrettanto evidentemente minimizzato se non sottovalutato, magari anche per carenza di esami svolti adeguatamente. Non ha senso quella terapia da 10 giorn a base di cortisone (topster), che ha azione antinfiammatoria, associato ad un antinfiamamtorio e poi quel protettore gastrico (pantoprazolo) che non aiuta certo il tutto.... soprattutto visto che nulla ha trovato (sic!)... una terapia importante per il nulla... incomprensibile! Ovvio che a nulla serva se non a generare ulteriori problemi. L'ansia e lo stress certo non l'aiutano per cui in primo luogo si rilassi, magari con l'aiuto dello yoga. Poi cerchi un buon andrologo che svolga i dovti esami genitali(ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) sulla cui base si decideranno le valutazioni più generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno, microbiota intestinale), con gli indici derivati. Quste rese maggiormente importanti proprio per quella segnalazione che fa sul colesterolo, altrettanto sottovalutato. Con i dovuti dati attentamente interpretati ed integrati si potranno prendere decisioni adeguate di merito.
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