Buongiorno, sono stata operata a febbraio alle emorroidi con metodo M.M.Un mese dopo ero molto dolor
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Buongiorno, sono stata operata a febbraio alle emorroidi con metodo M.M.Un mese dopo ero molto dolorante e il chirurgo ha evidenziato ipertono anale e come terapia uso giornaliero dei dilatatori. Dopo vari tentativi, dolorosamente falliti e altre visite presso diversi proctologi sono arrivata a meta maggio ad essere operata nuovamente per sfinterotomia laterale interna con asportazione di alcune marische. Purtroppo dopo solo due giorni di sollievo l'ipertono è ricomparso quasi come prima. Dopo l'evacuazione, appena dolorosa, avverto fitte continue e le marische ancora presenti risultano gonfie e dolorose. L'uso del dilatatore è troppo doloroso nonostante Luan o Emla. Quale alternativa adottare per risolvere l'ipertono? Grazie
buonasera, una terapia topica da provare sicuramente è qualche crema a base di nifedipina.
Direi che i dilatatori non hanno funzionato sinora ed andrebbero abbandonati.
Direi che i dilatatori non hanno funzionato sinora ed andrebbero abbandonati.
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Concordo con le indicazioni fornite dalla collega. Le consiglio di rivolgersi ad un centro specifico per tali patologie, dove i colleghi proctologi valuteranno, eventualmente, anche la possibilita' di eseguire la"ginnastica del pavimento pelvico" che in certi casi puo' alleviare il dolore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
probabilmente oltre alle emorroidi lei soffre anche di un'altra patologia anale, cioè la ragade anale che le provoca tali disturbi. andrebbe eseguita una visita specialistica proctologica per valutare le sue condizioni.
Oltre alla Nifedipina provi con l'uso di Benzodiazepine ( tipo Lexotan) con un basso dosaggio 5 gocce la mattina e la sera, questo dovrebbe rilassare anche la muscolatura.
Certamente è importante fare delle visite ravvicinate per capire che non ci sia una tendenza ad una stenosi cicatriziale.
Certamente è importante fare delle visite ravvicinate per capire che non ci sia una tendenza ad una stenosi cicatriziale.
Il trattamento che le consiglio è una infiltrazione dello sfintere con botulino (tecnica ormai consolidata); ciò determinerà una diminuzione del tono dello sfintere per circa 6 mesi dando l'opportunità alla mucosa rettale di guarire. Grazie
E' assolutamente importante capire se vi è un esito in stenosi cicatriziale prima di proporre terapia farmacologica, consiglio una valutazione proctologica, a disposizione se necessario.
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