Buongiorno sono stata dal mio gastroenterologo e visitandomi tramite delle palpazioni sull' addome m
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Buongiorno sono stata dal mio gastroenterologo e visitandomi tramite delle palpazioni sull' addome mi ha diagnosticato un' ernia iatale. A dire il vero, già io avevo questo dubbio avendo analizzato a fondo tutti i miei sintomi anche prima di aver contratto purtroppo l' infezione da covid 19. Credo che il processo infiammatorio indotto dal virus abbia notevolmente inciso su una pregressa condizione di ernia iatale ( latente) e di lieve reflusso gastro-esofageo, in quanto avevo già da tempo una tosse secca persistente ( causata anche dal vizio del fumo ad oggi scomparso fortunatamente) e da abitudini alimentari e condizioni di stress lavorativo notevoli. Il mio dubbio è questo posso stare serena in merito alla terapia basata su gastroprotettori, antiacidi e procinetici? Ci sarà la possibilità che entro un mese di trattamento quest' ernia si riposizionerà spontaneamente o è previsto un intervento chirurgico? Il gastroenterologo mi ha molto rassicurata che non è il caso questo di un intervento chirurgico considerando che, ho 30 anni e sarebbe preferibile evitare. Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Buonasera, le consiglio se non lha mai fatta di fare una gastroscopia, trovo difficile diagnosticare un ernia iatale con una palpazione addominale. Sicuramente entro un mese l'ernia non si riposizionerà ma probabilmente se assume la terpia farmacologica corretta starà meglio.
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