Buongiorno, Sono in attesa della mastectomia , a causa di un carcinoma di III grado, TAC negativa e
3
risposte
Buongiorno,
Sono in attesa della mastectomia , a causa di un carcinoma di III grado, TAC negativa e linfonodo pulito, vorrei capire se sarà necessario un estensore, dopo aver effettuato l'intervento e la terapia ovviamente, oppure se è possibile effettuare una ricostruzione anche senza aver inserito un estensore (sono molto sensibile al dolore, e vorrei evitare almeno ciò che non sia strettamente necessario)
Grazie , Natalina di Terni
Sono in attesa della mastectomia , a causa di un carcinoma di III grado, TAC negativa e linfonodo pulito, vorrei capire se sarà necessario un estensore, dopo aver effettuato l'intervento e la terapia ovviamente, oppure se è possibile effettuare una ricostruzione anche senza aver inserito un estensore (sono molto sensibile al dolore, e vorrei evitare almeno ciò che non sia strettamente necessario)
Grazie , Natalina di Terni
Buonasera,
Se l'intervento demolitivo è una mastectomia nipple sparing potrebbe essere sottoposta a ricostruzione in due tempi o in un tempo, a seconda di variabili come l'esperienza dello specifico Centro, lo stato del suo muscolo, la forma e la dimensione della mammella. La ricostruzione in un tempo prevede durante la mastectomia il posizionamento immediato di una protesi di misura adeguata (in posizione sottomuscolare, ovvero al di sotto del muscolo grande pettorale, oppure in posizione sovramuscolare, sopra il muscolo). La ricostruzione in due tempi invece prevede durante la mastectomia il posizionamento di un espansore (una protesi sgonfia che andrà riempita di soluzione salina poco per volta in ambulatorio), che andrà sostituito con una protesi definitiva con un intervento successivo, in media 6-12 mesi dopo.
Se l'intervento demolitivo è una mastectomia nipple sparing potrebbe essere sottoposta a ricostruzione in due tempi o in un tempo, a seconda di variabili come l'esperienza dello specifico Centro, lo stato del suo muscolo, la forma e la dimensione della mammella. La ricostruzione in un tempo prevede durante la mastectomia il posizionamento immediato di una protesi di misura adeguata (in posizione sottomuscolare, ovvero al di sotto del muscolo grande pettorale, oppure in posizione sovramuscolare, sopra il muscolo). La ricostruzione in due tempi invece prevede durante la mastectomia il posizionamento di un espansore (una protesi sgonfia che andrà riempita di soluzione salina poco per volta in ambulatorio), che andrà sostituito con una protesi definitiva con un intervento successivo, in media 6-12 mesi dopo.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno signora la ricostruzione protesica dopo mastectomia può prevedere l'impianto di protesi definitiva immediata (se tessuto retroareolare negativo all'esame istologico estemporaneo e quindi possibilità di conservare il complesso areola-capezzolo) oppure, in caso contrario e quindi di asportazione del complesso areola capezzolo, occorre inserire prima un espansore e successivamente sostituirlo con la protesi definitiva. Non è possibile prevedere a priori quale delle due tecniche ricostruttive è più adatta a lei perché dipende dall'esito intraoperatorio del tessuto retroareolare. Tenga comunque presente che anche in caso di impianto protesico definitivo è spesso necessario procedere successivamente ad ulteriori piccoli intervento chirurgici di rimodellamento al fine di raggiungere il risultato cosmetico definitivo (per esempio lipofilling). L'espansore non rappresenta un fattore che incrementa il dolore postoperatorio rispetto alla protesi definitiva (dato dalla mobilizzazione dei muscoli pettorale e dentato per la creazione della tasca muscolare dove alloggiare il presidio protesico).
Buona sera. Concordo con il Dottor Valenti. La decisione di impiantare, contestualmente alla mastectomia, la protesi o l'espansore tissutale dipende esclusivamente dall'esame istologico estemporaneo del tessuto retroareolare: se negativo per infiltrazione neoplastica si potrà inserire la protesi definitiva sottomuscolare; se è presente infiltazione neoplastica, bisognerà asportare il complesso areola-capezzolo e posizionare l'espansore tissutale, sempre sotto il muscolo grande pettorale (che verrà espanso nel tempo con l'iniezione di soluzione fisiologica tramite piccola valvola sino ad arrivare al volume della mammella controlaterale) e successivamente dopo alcuni mesi, grazie a nuovo intervento chirurgico l'asportazione dell'espansore ed il posizionamento della protesi definitiva. Queste procedure, purtoppo, provocano dolore (distensione del muscolo grande pettorale). La somministrazione di farmaci, nel post-operatorio, sarà sufficente a controllare il dolore stesso, che diminuirà col tempo.
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno, ho 62 anni, il 23 aprile intervento chirurgico mammella DX. Esame istologico: carcinoma infiltrante di tipo non speciale. Diametro massimo di mm 12. Ben differenziato G1. Componente di carcinoma intraduttale: focale, esteso oltre 1 mm con atipie di grado intermedio (diametro 1,5mm). Margini…
- Buon pomeriggio, vorrei porre delle domande su un nodulo sospetto che mi è stato riscontrato. Circa una settimana fa ho sentito una formazione dura nel seno destro che, sono certa, fino a pochissimo tempo fa non c'era. Sono andata quindi a fare una visita senologica e il dottore mi ha immediatamente…
- Buongiorno. Ho 28 anni. Mi è arrivato il referto di una risonanza magnetica al seno. L'esito dice birads 3. Cosa significa? Significa che ho un tumore benigno? È suggerito follow up a 4-6 mesi, che ovviamente farò. Ma è preoccupante? Ho una storia familiare di tumori al seno da mettersi le mani nei capelli,…
- Salve ho eseguito eco e mammografia con referto di un nodulo di 8mm con contorni irregolari,premetto che è dolorante e che ho 35 anni ,dovrò fare l aspiro ago mercoledì,c e da preoccuparsi?grazie
- Buonasera avendo reazioni pruriginose al nichel e metallo potrei avere dei problemi con la clip al seno?
- Buongiorno da una mammografia di controllo per sorella con carcinoma , mi è stata rilevata un’area ovalare a margini sfumati di 5mm, ma nel referto ecografico non ci sono immagini sospette anche se dall ecografia vedo io stessa una strana forma .premetto che ho fatto ecografia a luglio 2021 e una a marzo…
- Buonasera. Mia moglie deve affrontare la terapia chemio e biologica adiuvante per her2 positivo score 2 per un carcinoma al seno operato con tre linfonodi positivi. Può ricevere parp inibitori, in quanto affetta da mutazione del brca2 ? Già ha rimosso ovaie e tube precedentemente. Non sono riuscito ad…
- Buongiorno. Ho fatto una mammografia bilaterale con queste osservazioni da referto: Mammelle a prevalente struttura fibro-ghiandolare (c), in assenza di evidenti alterazioni focali d'ambo i lati. Evidenza di alterazione nodulare di 7 mm in QSI sinistro con attenuazione del fascio ultrasonoro. Disomogeneità…
- Salve vorrei porre delle domande in quanto sono preoccupata per un problema al seno. Circa un mesetto fa ho accusato doloretti ad entrambi i seni che poi sono andati via.. poco tempo dopo mi sono accorta che sotto al capezzolo di un seno si è formata una massa dura abbastanza grande ma piatta.. cosa…
- Buongiorno e’ normale che dopo una settimana dalla biopsia al seno il nodulo risulta ingrandito e più duro? Può essere infiammato a causa dell’ago aspirato effettuato? Grazie della risposta
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 281 domande su Cancro al Seno
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.