Buongiorno, soffro di cervicalgia ma non capisco come mai la maggior parte delle volte il problema s

Gentile utente,
sarebbe utile capire in che posizione dorme e in quale posizione è la testa, ad esempio se con un cuscino troppo alto o troppo basso.
Dopo di ciò mi sento di risponderle che la terapia antinfiammatoria può alleviare il sintomo, certo, ma senz'altro non può risolvere la causa del problema.
Si rivoga ad un Fisioterapista o Osteopata ed intraprenda un percorso riabilitativo.
Non solo dormirà meglio ma eviterà che la situazione peggiori.
Resto a disposizone.
Cordiali saluti

Il consiglio più prezioso che le posso dare è di fare una visita da un professionista che abbia almeno le seguenti caratteristiche: che si occupi della funzione, che abbia un bagaglio di studi di almeno 5 anni, che abbia la capacità di integrare il funzionamento di tutti i sistemi del corpo per capire quale meccanismo la porta ad avere questo sintomo. Fare il dosaggio del cortisolo e controllare la pressione sanguigna potrebbe essere una buona strada di indagine da intraprendere, necessaria comunque una visita clinica per restringere il campo di indagine. Le auguro di trovare il professionista giusto. Cordiali saluti, Osteopata Linda Fossi

Buonasera
Avrei bisogno di alcune informazioni, potrebbe chiamarmi ? mi scriva il suo recapito telefonico. Senza impegno.
Grazie

Buonasera,
svegliarsi alle 5 potrebbe essere indice di disfunzione epatica, non patologia ma alterato funzionamento della fisiologia del fegato.
E questo può indurre dolori riflessi cervicali.
Cosnulti un osteopata che si occupi in particolare di trattamenti viscerali.

Buona serata
Giovanni Odone

Buongiorno, si faccia vedere e trattare da un fisioterapista specializzato in queste problematiche.
Cordiali saluti

Buongiorno,

Se i disturbi cervicali che sta sperimentando le impediscono di riposare adeguatamente, è fondamentale intervenire con ancora maggiore premura. Tuttavia, l'individuazione di una causa precisa richiede un'approfondita valutazione, eventualmente supportata da adeguati test diagnostici strumentali.

Le consiglio vivamente di consultare con sollecitudine un professionista di fiducia; un'attenta analisi permetterà di identificare le cause sottostanti e definire un piano terapeutico personalizzato per un recupero ottimale.

Rimango a sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti o assistenza.

Distinti saluti

Salve, bisognerebbe capire in che posizione dorme e che cuscino utilizza. Le consiglio in ogni caso una visita osteopatica

Buongiorno. Svegliarsi sempre tra le 5 e le 6 del mattina secondo alcune teorie potrebbe essere sintomo di un disturbo del colon. Disfunzioni del colon spesso portano a problemi cervicali perché influenzano molto la postura. La sua cervicale quindi potrebbe "lamentarsi" durante la notte proprio perché durante il sonno si allentano alcune, non tutte, tensioni muscolari facendo lavorare maggiormente la parte articolare. Banalmente potrebbe dipendere da come dorme, dal cuscino, dal materasso o se soffre di reflusso. Sicuramente deve cercare di risolvere la questione il prima possibile quindi le consiglierei di prenotare una visita da un osteopata che possa valutare nel complesso la situazione. Spero di essere stato utile. Resto a disposizione

Buonasera Caro Paziente, spero che le visite fisiatriche alla quale si è sopposto siano state il più possibile chiarificatrici riguardo alla problematica. se così non fosse ci sono diverse cause "funzionali" e non patologiche che possono far scaturire questo suo dolore.
Molto probabilmente una visita Fisioterapica - Osteopatica può darle una grossa mano.
Spero di averla aiutata per quanto mi è possibile

Salve, bisognerebbe capire le posture che lei adotta quando dorme, se ha l'abitudine di guardare la tv a letto poco prima di dormire e se in tal caso utilizza più cuscini dietro la testa, il suo stile di vita (sedentario?), se adotta altre posture mantenute durante la giornata (esempio da seduto), se fa un uso eccesivo con il suo smartphone, il suo vissuto (ha riportato in passato incedenti stradali? colpi di frusta?). Come può ben capire le domande sarebbero tante e le informazioni che lei ha fornito sono poche. Le posso quindi consigliare una visita osteopatica, così da poter individuare la causa/e del suo sintomo/i.
Cordiali Saluti

Dr Alfio Stefano Alì

Buongiorno vi consiglio di farsi visitare da un osteopata, i dolori cervicali notturni possono essere collegati a più fattori , può essere un dolore riflesso di una problematica viscerale, ma può anche essere associato ad un blocco meccanico dovuto a traumi passati come colpi di frusta ,o semplicemente un problematica del sistema stomatognatico (bruxismo notturno)
Resto a disposizione per eventuali domande

la cervicalgia è frequente , prova a dormire con un cuscino diverso e a fare molti esercizi di mobilità

Salve, nella medicina cinese in base a determinati studi del funzionamento corporeo ogni organo è strettamente legato ad un orario della giornata e della notte. Le 5/6 sono le prime ore del mattino in cui si risvegliano e si attivano tutti i sistemi specie quelli emuntori, tra cui il fegato. E' molto probabile quindi che il problema sia strettamente legato ad una compromissione disfunzionale del fegato, senza connotazione patologica ovviamente. Potrebbe essere molto d'aiuto rivolgersi ad un osteopata in modo da risolvere il problema riferito.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, la cervicalgia che si manifesta nelle prime ore del mattino potrebbe dipendere da diversi fattori. Un cuscino inadeguato o un materasso non idoneo possono influire sulla postura e causare tensioni muscolari cervicali, così come dormire a pancia in giù o serrare i denti durante la notte (bruxismo). Disfunzioni articolari o miofasciali nella zona cervicale o dorsale possono accentuare il problema, rendendo utile una valutazione e un trattamento manuale specifico. Il dolore mattutino potrebbe anche essere legato a fattori infiammatori, spesso aggravati dal riposo prolungato. Per alleviare i sintomi, possono aiutare esercizi di mobilizzazione e stretching prima di dormire, applicazioni di calore locale e tecniche di rilassamento per ridurre lo stress. Se il problema persiste, dopo aver consultato il suo medico curante per un approfondimento del suo caso clinico, potrebbe essere consigliabile rivolgersi a un osteopata per una valutazione approfondita. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti o approfondimenti. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.

Buongiorno. Il fatto che il dolore cervicale si manifesti soprattutto nelle prime ore del mattino potrebbe essere legato alla postura notturna, alla qualità del materasso e del cuscino, oppure a una tensione muscolare accumulata durante il giorno. Potresti provare a modificare la posizione in cui dormi, scegliendo un cuscino ergonomico che mantenga il collo ben allineato con la colonna vertebrale. Anche esercizi di stretching e rilassamento prima di coricarti possono aiutare a ridurre la rigidità muscolare notturna.
Se il problema persiste, potrebbe essere utile una valutazione più approfondita per individuare eventuali blocchi articolari o squilibri muscolari che si amplificano nelle ore di riposo. Un trattamento osteopatico o mirato potrebbe migliorare la mobilità cervicale e ridurre l’infiammazione senza dover dipendere solo dagli antidolorifici.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti

Buongiorno, il dolore mattutino per le caratteristiche cronologiche con il quale si manifesta richiede sempre almeno di prendere in considerazione la postura/posizione assunta di notte e la tipologia di cuscino/materasso. Inoltre è sempre bene ragionare insieme al suo odontoiatra/gnatologo se possa essere presente un bruxismo o serraggio notturno essendo una condizione che potrebbe provocare cervicalgia al risveglio.
Esercizio terapeutico, inquadramento osteopatico e odontoiatrico sono in questo caso raccomandante.
Cordiali Saluti.

Il nervo soffre l'ipossia e la notte aumentano meccanismi infiammatori.

Gentile Paziente,
la comparsa di cervicalgia nelle prime ore del mattino, come da Lei descritto, è un fenomeno relativamente comune e può essere legato a diverse cause funzionali che l’approccio osteopatico può aiutare a individuare e trattare. Durante il sonno, soprattutto nelle fasi più profonde, i tessuti molli subiscono un rilassamento fisiologico; tuttavia, posture scorrette mantenute per ore o disfunzioni somatiche pregresse possono accentuare compressioni articolari e tensioni muscolari, in particolare nella regione cervico-dorsale.

Le ore comprese tra le 5 e le 6 del mattino coincidono inoltre con un fisiologico incremento dell’attività cortisolemica e con un parziale risveglio del tono muscolare, elementi che possono rendere più percepibile un dolore latente.

L’approccio osteopatico si propone di valutare e correggere eventuali disfunzioni biomeccaniche del rachide cervicale, toracico e del cingolo scapolare, nonché tensioni diaframmatiche e squilibri posturali che possono contribuire al mantenimento della sintomatologia. Anche il trattamento delle disfunzioni viscerali, come quelle gastriche o epatiche, può risultare utile nei casi in cui sia presente una somatizzazione viscerosomatica.

Si consiglia inoltre una valutazione del proprio cuscino, che deve sostenere correttamente la lordosi cervicale, e un’attenzione particolare alla qualità del sonno e alle abitudini serali. L’integrazione di trattamenti osteopatici regolari, associati a esercizi di mobilità e respirazione guidata, può contribuire significativamente alla prevenzione delle recidive.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e valutazioni personalizzate.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno, Il dolore cervicale mattutino è spesso legato a postura scorretta durante il sonno, cuscino inadeguato, tensioni muscolari o bruxismo. Ti consiglio di usare un cuscino ergonomico, dormire di lato, fare stretching dolce la sera e applicare calore prima di dormire. Valuta con un dentista se hai bruxismo e, se non l’hai già fatto, considera fisioterapia mirata. Ottimo aver fatto visite fisiatriche: potresti approfondire con esami come RMN o EMG se persistono i sintomi. L’obiettivo è prevenire, non solo trattare con farmaci. Se vuoi, posso guidarti in esercizi semplici da fare a casa, nel caso sentiamoci su questo ultimo punto se ti fa piacere .