Buongiorno, soffro da diverso tempo di un prurito anale veramente forte e fastidioso. Ho 37 anni e i
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Buongiorno, soffro da diverso tempo di un prurito anale veramente forte e fastidioso. Ho 37 anni e il primo episodio risale a quando ne avevo circa 20. Allora non sembrava così preoccupante ma ultimamente, nonostante circa 4 mesi di dieta ipocalorica avuta da un dietista, ho spesso un forte prurito che mi costringe a grattare fino a che inevitabilmente perdo sangue. A volte perdo sangue anche senza grattare in realtà. Ogni volta che sono stato visitato da un proctologo il referto è stato "ragadi anali", ma nessuna cura (tutte a base di pomate) ha funzionato. Vorrei solo tornare ad una vita normale senza questo fastidiosissimo prurito
Le ragadi anali posso dare un quadro di ipodermite perianale. Questa infiammazione causa piccole lesioni "ragadiformi" cutanee che a loro volta mantengono l'infiammazione, creando così un circolo vizioso.
E' chiaro che è necessaria una visita proctologica per confermare o meno la presenza di una ragade alle commessure anali e impostare specifica terapia
Intanto le consiglio di applicare sulla cute una crema lenitiva e protettiva a base di acido ialuronico sale sodico, miele di acacia, centella asiatica e hamamelis virginiana.
Mantenga le feci soffici con abbondante idratazione e uso di integratori di fibre come lo psyllium plantago.
Solo dopo la visita si potrà prescriverle farmaci specifici volti a favorire uno stretcting degli sfinteri anali.
Cordiali saluti
E' chiaro che è necessaria una visita proctologica per confermare o meno la presenza di una ragade alle commessure anali e impostare specifica terapia
Intanto le consiglio di applicare sulla cute una crema lenitiva e protettiva a base di acido ialuronico sale sodico, miele di acacia, centella asiatica e hamamelis virginiana.
Mantenga le feci soffici con abbondante idratazione e uso di integratori di fibre come lo psyllium plantago.
Solo dopo la visita si potrà prescriverle farmaci specifici volti a favorire uno stretcting degli sfinteri anali.
Cordiali saluti
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Il prurito anale cronico è un problema spesso complesso, talvolta di difficile soluzione, e richiede, per una terapia delle cause e non solo del sintomo, un approccio diagnostico rivolto all'ano come 1) parte terminale del tubo digerente, 2) zona paragenitale, 3) zona cutanea indifferente. Le "ragadi" possono essere espressioni di varie malattie dei tre settori o anche lesioni da grattamento
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