Buongiorno, Scrivo perché ho subito una mucoprolassectomia il 16 aprile e, da allora, non riesco p

2 risposte
Buongiorno,
Scrivo perché ho subito una mucoprolassectomia il 16 aprile e, da allora, non riesco più a evacuare spontaneamente.
L’ultima evacuazione è avvenuta il 15 aprile, tramite clistere.
Nei giorni 16 e 17 sono stato a digiuno, ma successivamente ho ripreso ad alimentarmi in modo leggero e regolare seguendo la dieta dell ospedale, assumendo anche Movicol dal 3 giorno e mantenendo una buona idratazione. Oggi è il secondo giorno che assumo Movicol.
Nonostante ciò, continuo ad avvertire un senso di blocco intestinale e l’evacuazione non è ancora avvenuta.
Segnalo inoltre la presenza di una febbre leggera a tratti ma per lo più persistente.
La zona perianale è sensibile ma non particolarmente dolente.
Per ora grazie mille
Dott. Emanuele Migliori
Chirurgo generale, Proctologo
Conegliano
Gentile paziente, un iniziale periodo di chiusura dell'alvo dopo questo tipo di interventi può essere normale soprattutto se inizialmente c'era una situazione di stipsi cronica, infatti è stata consigliata l'assunzione di un lassativo osmotico. Attenzione però che non si formi un fecaloma, quindi se ancora ha problemi nella canalizzazione informi lo specialista che la segue, saprà consigliarla al meglio.
Saluti

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Dott. Giovanni Migliorini
Medico estetico, Chirurgo generale, Proctologo
Caselle
Buongiorno,
dopo mucoprolassectomia può essere normale un blocco temporaneo dell’alvo. L’uso del Movicol è corretto, ma eviterei assolutamente i clisteri in questa fase post-operatoria: potrebbero irritare la zona suturata. In alternativa, può provare con olii misti per uso orale (es. olio di paraffina) 2 cucchiai, 3 volte al giorno: spesso sono molto efficaci nel favorire l’evacuazione senza stimolazioni traumatiche.
La febbricola nei primi giorni può essere normale, ma se la temperatura supera i 38°C è bene eseguire ulteriori accertamenti.

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